Sempre più caldo il nome in uscita di Leonardo Sarto, mentre anche Barbini e Sgarbi ricevono attenzioni dal campionato nazionale
Federico Ruzza rinnova con il Benetton – ph. Sebastiano Pessina
Federico Ruzza, seconda linea del Benetton Rugby e della nazionale italiana, è vicinissimo a rinnovare il proprio accordo con il club trevigiano in scadenza il prossimo giugno: difenderà ancora i colori biancoverdi nelle prossime stagioni.
Lo annuncia Il Gazzettino, che dà la cosa praticamente per fatta nonostante il giocatore, intervistato dall’edizione di Treviso del quotidiano, si schernisca, limitandosi a commentare le recenti prestazioni: “Le ultime settimane sono state molto produttive, le belle prestazioni in Challenge Cup ci hanno dato una buona spinta, il clima che si respira è ottimo e adesso c’è un’energia diversa. Contro Agen e più ancora contro Montpellier, la nostra prestazione è stata positiva, da quelle due partite abbiamo acquisito maggiore fiducia, in campo abbiamo dimostrato di poter dire la nostra e nell’ultimo match contro Glasgow abbiamo confermato il nostro buon momento.”
Dopo l’anticipata partenza di Snyman, Ruzza potrà quindi ambire ad essere protagonista della parte conclusiva della stagione del Benetton, con il quale finora, nonostante acciacchi e impegni internazionali, ha disputato 13 gare in stagione, mettendo insieme oltre 800 minuti.
Intanto sul fronte delle uscite anche gli altri media locali confermano quanto già raccolto da OnRugby circa la probabile partenza di Leonardo Sarto in direzione Top 10, per approdare a Rovigo. I Bersaglieri avrebbero già pronto un contratto di due anni con opzione sul terzo per l’ala.
Rovigo vorrebbe portare in Polesine anche Alberto Sgarbi, il veterano del gruppo Benetton, ma l’accordo con il centro non sembra in dirittura d’arrivo.
Un altro dei giocatori più esperti dello spogliatoio biancoverde, Marco Barbini, potrebbe scendere nel campionato nazionale, tornando a Padova, dove lo attende il Petrarca. Il 31enne ha ottenuto appena 360 minuti in stagione e potrebbe dirottare il proprio finale di carriera verso altri lidi.
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