Il gallese raggiungerà numeri mai toccati da nessuno, l’irlandese sarà la prima donna a fare il TMO in un test match maschile
Nigel Owens sarà il primo arbitro a raggiungere i 100 caps Ph. Sebastiano Pessina
Non sono solo i giocatori a macinare record e grandi traguardi, ma anche gli arbitri: chi allora se non Nigel Owens poteva fare la storia e arrivare ad essere il primo a dirigere 100 test match? Dopo le designazioni riguardanti i recuperi del 6 Nazioni e l’imminente Autumn Nations Cup, il gallese non sarà però l’unico a scrivere pagine importanti dello sport con la palla ovale. Per cavalleria infatti partiamo da Joy Neville, arbitro irlandese che sarà la prima donna ad avere il ruolo di TMO in un test match di primo livello.
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La Neville sarà protagonista durante le due sfide della Autumn Nations tra Galles e Scozia (che si giocherà a Llanelli) e Scozia-Fiji. Un traguardo importante che può dare grande spinta al movimento arbitrale al femminile, con chissà magari una sua rappresentante che un giorno raggiungerà i 100 caps nei test match.
“I’m extremely honoured to be involved at that level” @JoyNevilleRef will become the first woman to perform TMO duties in a major international competition, when Wales face Georgia and Scotland take on Fiji in the Autumn Nations Cup. pic.twitter.com/GtdOvhbNq4
— World Rugby (@WorldRugby) September 24, 2020
È questo il traguardo al quale si sta preparando Nigel Owens, e gli azzurri saranno in qualche modo protagonisti della storia visto che la sfida in oggetto è quella tra Francia e Italia, alla terza e ultima giornata dei gironi del nuovo torneo autunnale. Le direzioni di Owens sono al momento 98, e la “penultima tacca” sarà messa il 14 novembre quando il gallese dirigerà Inghilterra-Georgia a Twickenham. A riguardo è intervenuto Bill Beaumont, presidente di World Rugby, che ha detto: “Questo è un risultato straordinario, una testimonianza della sua passione per questo ruolo. La sua carriera, che sinora è durata 17 anni, ha segnato nuovi standard di prestazione e adattabilità, sarà una pietra miliare del nostro sport”.
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