Italia: Monty Ioane, i primi passi in azzurro. Bisegni e Riccioni segnano la strada

Sta nascendo la “nuova” nazionale di Franco Smith

Italia Monty Ioane

Italia: Monty Ioane si allena in azzurro. Ph. Massimiliano Carnabuci

L’Italia è al lavoro in quel di Parma per il suo primo raduno post Sei Nazioni 2020. Gli azzurri, agli ordini di Franco Smith e del suo sfaff tecnico, stanno lavorando in questi giorni di luglio per ritrovare quelle sensazioni perse inevitabilmente negli ultimi mesi, non avendo avuto l’opportunità di ritrovarsi per preparare l’ipotetico Tour nelle Americhe che si sarebbe materializzato in questi giorni.

Fra tutti i 36 presenti, 28 convocati a cui aggiungere 8 invitati, quello che concentra più attenzioni su di sé è sicuramente Monty Ioane: l’ala del Benetton Rugby che potrà diventare un giocatore eleggibile a fine anno, si sta allenando coi compagni iniziando a prendere confidenza con un maglia e un ambiente di cui potrà essere protagonista in un futuro prossimo diventando un punto fisso del triangolo allargato.

Fra la gioia di tornare a radunarsi e l’entusiasmo generale dei nuovi arrivati, a fare il punto della situazione e a tenere alta la soglia di concentrazione ci hanno pensato invece Giulio Bisegni (15) e Marco Riccioni (10).

Giulio Bisegni
“E’ importante ricominciare l’attività anche con la Nazionale. Riunioni in albergo e allenamenti sul campo sono svolti in totale sicurezza: all’interno della squadra – afferma il centro delle Zebre al sito FIR – c’è ancor più disciplina in relazione alle regole da seguire. In questo raduno abbiamo un gruppo ancor più giovane con atleti emergenti che proseguono il loro processo di formazione. Giocatori come Zanni e Budd ci hanno insegnato tanto: ora sta ai giocatori con un po’ più di esperienza cercare di essere punti di riferimento dentro e fuori dal campo per le nuove leve”

Quali sono i giocatori con più esperienza all’interno dei convocati dell’Italia?
Oltre al capitano Luca Bigi, che vanta 27 caps, gli atleti con più trascorsi a livello internazionale sono: Andrea Lovotti, pilone con 43 presenze in azzurro, Braam Steyn, che ha messo insieme 39 gettoni di prensenza, le aperture Tommaso Allan (57) e Carlo Canna (42), con quest’ultimo che però ora sembra essersi trasferito stabilmente nello slot da primo centro, e infine Tommaso Benvenuti, il più esperto di tutti con 62 caps.

Marco Riccioni
“Io come i miei compagni di squadra – fa sapere il prima linea –  non vedevamo l’ora di poter tornare a vivere l’emozione e l’atmosfera del raduno azzurro. Abbiamo voglia di lavorare e di tornare a focalizzarci sulla costruzione del nostro DNA e spirito di squadra. L’innesto di nuovi giocatori? Ho vissuto anche io quei momenti non troppo tempo fa al termine del mio percorso con l’Italia U20: c’è un mix di sensazioni positive che ti avvolgono e inizi a vedere i primi risultati dei sacrifici fatti in passato. Non è un punto di arrivo: c’è bisogno di tanto impegno per poter guadagnare una nuova convocazione in futuro”.

Chi arriva invece dall’Under 20 o è alla sua prima esperienza in azzurro?
Sicuramente il tallonatore Gianmarco Lucchesi, i mediani di mischia Niccolò Casilio e Alessandro Fusco, l’apertura Paolo Garbisi e i trequarti Jacopo Trulla e Federico Mori, a cui aggiungere quel Michele Lamaro che, da ex capitano dell’Under 20 anche lui (fra l’altro proprio dopo Marco Riccioni, ndr) non vede l’ora di esordire in azzurro dopo essere stato fermato da qualche problema fisico in passato.

E’ attivo il canale Telegram di OnRugby. Iscriviti per essere sempre aggiornato sulle nostre news.

Per essere sempre aggiornato sulle nostre news metti il tuo like alla pagina Facebook di OnRugby e/o iscriviti al nostro canale Telegram.
onrugby.it © riproduzione riservata

Cari Lettori,

OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.

Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.

item-thumbnail

Le sedi dei Test Match delle Autumn Nations Series dell’Italia: in attesa degli All Blacks

Prima Argentina e poi Georgia, poi il gran finale contro la Nuova Zelanda

24 Aprile 2024 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Italia, Marzio Innocenti: “Samoa, Tonga e Giappone partite complicate”

Il presidente federale ha parlato di Nazionale e delle prossime Summer Series

21 Aprile 2024 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Italia, Gonzalo Quesada: “Ora il difficile è confermarsi, in estate avremo partite impegnative”

Il ct azzurro: "Ho imparato e comunico in italiano anche per rispetto: sono io a dovermi adattare, non viceversa"

20 Aprile 2024 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Italia, Niccolò Cannone: “È un momento importante per il nostro rugby, non abbiamo mai smesso di crederci”

Intervistato durante la nuova puntata del nostro Podcast, l'Azzurro ha rimarcato il duro lavoro che c'è dietro i successi della nazionale

11 Aprile 2024 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Autumn Nations Series: Italia-Argentina verso lo “Stadio Friuli” di Udine

La prima partita dei test autunnali degli Azzurri dovrebbe giocarsi nella città friulana

6 Aprile 2024 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Tommaso Menoncello: “Sonny Bill Williams è sempre stato il mio idolo. Andrea Masi mi ha insegnato molto”

Il trequarti del Benetton è il più giovane giocatore a vincere il premio di "Best Player of Six Nations"

5 Aprile 2024 Rugby Azzurro / La Nazionale