Le elezioni di World Rugby si terranno il 12 maggio

Sfida tra i due candidati al ruolo di Presidente dell’ente mondiale: Agustín Pichot e Bill Beaumont

Wordl Rugby Agustín Pichot e Bill Beaumont

Wordl Rugby – Agustín Pichot e Bill Beaumont

Manca meno di un mese al 12 maggio, alla data nella quale si scriverà il prossimo futuro del rugby mondiale. Quel giorno infatti si terrà la riunione annuale del consiglio di World Rugby e l’elezione del prossimo Presidente: quella che sembrava una sfida già scritta a favore dell’attuale massima carica mondiale, Bill Beaumont, è diventata molto più intricata da quando il suo vice-Presidente Agustin Pichot ha deciso di scendere in campo. La mossa dell’ex numero 9 dei Pumas è arrivata in extremis, e darà decisamente sapore a queste elezioni, che eleggeranno le due massime cariche per i prossimi quattro anni.

Leggi anche: Agustin Pichot si è candidato alla Presidenza di World Rugby

Le votazioni, come confermato da World Rugby, si terranno da remoto in video-conferenza, e vedranno sfidarsi Beaumont e Pichot per la carica presidenziale, i quali hanno di recente presentato il loro programma per convincere gli elettori a sceglierli: la candidatura del britannico è stata proposta dalla Federazione francese e supportata da quella fijana, mentre per il sudamericano la proposta è arrivata dalla UAR (Argentina) e supportata da Australia e Sud America.

Il primo, 68enne ex giocatore dell’Inghilterra tra il 1975 e il 1982 (con anche 7 caps coi Lions) è il chairman in carica, eletto l’1 luglio 2016, e ha annunciato di voler riformare in maniera importante World Rugby se venisse eletto. Nella giornata di martedì ha pubblicato il suo manifesto, incentrato su uno scossone amministrativo e sulle nazioni emergenti. Beaumont ha detto che “Il nostro obiettivo deve essere quello di avere una federazione più rappresentativa, che non vada solo al servizio della “vecchia guardia”. Per farlo proponiamo una revisione della governance guidata da due persone elette in maniera indipendente, perché crediamo che il rugby attuale sia a un bivio: dobbiamo lavorare insieme per far diventare questo sport veramente globale”. Anche l’emergenza sanitaria attualmente in corso ha avuto spazio nelle sue parole, con Beaumont che ha sottolineato come occorra essere uniti per affrontare al meglio il momento e programmare il futuro, un futuro nel quale si aspira a mettere insieme le federazioni Tier1 e Tier2 per sviluppare una competizione che supporti al meglio le nazioni più importanti e permetta a quelle in crescita di svilupparsi in fretta. Questo dopo la prossima Coppa del Mondo di Francia 2023.

— Sir Bill Beaumont (@BillBeaumont) April 13, 2020

Il 45enne Agustin Pichot, che ha vestito la maglia dei Pumas per 71 volte tra il 1995 e il 2008, dopo aver occupato cariche nella federazione argentina, dal 2016 è vice-Presidente di World Rugby ma come detto adesso ambisce all’incarico più importante a livello mondiale. Nella giornata di domenica ha ufficializzato la sua candidatura, sottolineando come abbia visioni diverse rispetto a Beaumont, e presentando i sei punti del suo programma. Partendo dal modo nel quale dovrà essere gestita la ripartenza una volta che il mondo tornerà alla normalità, Pichot ha poi sottolineato l’esigenza di avere una struttura governativa democratica, con l’obiettivo di cambiare il sistema di voto che da più potere (attualmente) alle Nazioni leader del movimento. Anche lui non dimentica un focus sulle federazioni emergenti, citando in particolare Brasile e Tunisia, e si pone di creare un reparto dedicato all’innovazione tecnologica per rendere il rugby più sicuro e spettacolare. La revisione delle strutture interne di World Rugby è un altro dei cardini del programma di Pichot, che propone anche delle commissioni di atleti, per metterli ancora di più al centro del gioco e dei processi decisionali.

Il 12 maggio, come sempre, verranno anche scelti il vice-Presidente e i membri del Comitato Esecutivo. Per la prima carica l’unica candidatura presentata è quella di Bernard Laporte, attuale Presidente della federazione francese, che dovrà dunque raggiungere almeno il 50 % dei voti per venire eletto. Sono invece 8 le candidature per i 7 posti del Comitato Esecutivo, cioè quelle di Mark Alexander (Sudafrica),  Khaled Babbou (Rugby Africa), Bart Campbell (Nuova Zelanda), Gareth Davies (Galles), John Jeffrey (Scozia), Ratu Vilikesa Bulewa Francis Kean (Fiji),
Bob Latham (USA) e Brett Robinson (Rugby Australia). Questa votazione invece andrà per maggioranza, dunque chi riceverà meno voti resterà fuori.

E’ attivo il canale Telegram di OnRugby. Iscriviti per essere sempre aggiornato sulle nostre news.

Per essere sempre aggiornato sulle nostre news metti il tuo like alla pagina Facebook di OnRugby e/o iscriviti al nostro canale Telegram.
onrugby.it © riproduzione riservata

Cari Lettori,

OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.

Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.

item-thumbnail

Elezioni World Rugby: il favorito John Jeffrey si ritira dalla corsa al ruolo di presidente

Nel frattempo c'è un nuovo, ambizioso concorrente al ruolo: è Abdelatif Benazzi, storico seconda linea della Francia e oggi vicepresidente della FFR

19 Settembre 2024 Rugby Mondiale
item-thumbnail

Antoine Dupont ha ricevuto la Legione d’Onore

Il mediano di mischia dello Stade Toulousain si è visto consegnare l'onorificenza dal Presidente Macron

16 Settembre 2024 Rugby Mondiale
item-thumbnail

Damian McKenzie potrebbe trasferirsi in Europa?

Il giocatore dei Chiefs potrebbe lasciare la Nuova Zelanda il prossimo anno

8 Settembre 2024 Rugby Mondiale
item-thumbnail

Scandali, abuso di alcol e depressione: “Il rugby francese sta bruciando dall’interno” dice il segretario FFR Sylvain Deroeux

Il movimento transalpino è nell'occhio del ciclone. All'Equipe una madre parla di come i club abbiano ignorato la depressione del figlio, giocatore di...

6 Settembre 2024 Rugby Mondiale
item-thumbnail

Elezioni World Rugby, Andrea Rinaldo: “Serve un approccio scientifico”

In una intervista al Times il candidato italiano alla presidenza della federazione internazionale offre il suo punto di vista

4 Settembre 2024 Rugby Mondiale
item-thumbnail

Argentina, il saluto di Agustin Creevy ai Pumas

Ma l'iconico tallonatore non ha ancora detto addio definitivamente alla palla ovale...

2 Settembre 2024 Rugby Mondiale