Quello a stelle e strisce è il primo campionato ovale a prendere questo provvedimento
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La stagione 2020 della Major League Rugby – lega professionistica statunitense – che era stata sospesa per 30 giorni, la scorsa settimana, è stata definitivamente cancellata, al fine di seguire le indicazioni per la salute e la sicurezza del CDC, il centro di controllo e prevenzioni delle malattie negli Stati Uniti d’America. Il campionato a stelle e strisce è il primo – a livello globale – ad adottare un simile provvedimento, in risposta alla crisi causata dalla diffusione dell’epidemia di Coronavirus.
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“A nome della Major League Rugby e di tutti i nostri team, sono rattristato nel dovervi annunciare che il resto della stagione 2020 è stato cancellato. Riteniamo che sia – in definitiva – la decisione corretta, dopo aver preso in considerazione i rischi per la salute e per la sicurezza di tutte le parti in causa”, ha dichiarato, attraverso una nota stampa ufficiale, George Killebrew, il commissioner della lega a stelle e strisce.
“Voglio comunque assicurare ai nostri fan che la MLR tornerà – senza alcun dubbio – nel 2021, nel modo migliore possibile. Utilizzeremo questa situazione come un’opportunità per far crescere tutti gli aspetti della MLR: siamo entusiasti di continuare questo viaggio, nel 2021 e per molti altri anni a venire”, ha concluso, fiducioso Killebrew.
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