Dopo un debutto senza sconfitte le irlandesi cercano conferme. La situazione infortunati
ph. Reuters
DUBLINO – Uno sguardo al momento delle irlandesi dopo il debutto in Champions Cup.
La Champions cup di Leinster è iniziata come meglio non avrebbe potuto. Alla vigilia una vittoria con bonus point non veniva pronosticata da molti, considerate le assenze e l’avversario. Per questo l’aver conquistato cinque punti dà molta fiducia a tutto il gruppo. Barry Daly, Adam e Ross Byrne hanno dimostrato di poter essere decisivi contro stelle di livello internazionale, Van der Flier è tornato ai suoi migliori livelli e Robbie Henshaw è stato superlativo. Anche dalla panchina sono arrivate ottime notizie per Leo Cullen: Barry Daly ha debuttato in Europa segnando la meta del bonus point e il giovane fenomeno James Ryan (il primo dopo Brian O’Driscoll a debuttare in nazionale prima che nella propria provincia…) era al debutto europeo ma in pochi si sono accorti che era una matricola, tanto da guadagnarsi il titolo di giocatore della settimana per l’inglese Times. Adesso Cullen spera di recuperare almeno Johnny Sexton e Sean O’Brien per la seconda delicata partita del girone a Glasgow, dove servirà migliorare alcuni fondamentali (soprattutto la rimessa) per portare a casa il risultato.
Munster è tornata da Castres con due punti che non meritava e con il grande equilibrio che regna nei gruppi della Champions quella contro il Racing Metro è una partita da vincere a tutti i costi. “Abbiamo concesso mete troppo facilmente – ha detto Billy Holland a fine gara – mentre le nostre ce le siamo tutte sudate. Dobbiamo migliorare sull’efficacia, non siamo stati abbastanza cinici e, considerata la disciplina degli ultimi cinque minuti, avremmo potuto facilmente perdere la gara”. Il ritorno nelle semifinali della scorsa stagione ha trasmesso all’ambiente dei Munstermen (che proprio un anno fa in questi giorni perdeva Foley) la convinzione di poter sempre lottare per le semifinali europee. Tuttavia in una stagione iniziata in modo precario (il successore di Rassie Erasmus sulla panchina è stato ufficializzato da pochi giorni) sabato serve una vittoria per non rendere proibitiva la corsa ai quarti di finale. Per quel che riguarda gli infortunati, si conta nel recupero di Jean Kleyn (assente alla prima).
Ulster invece cercherà a La Rochelle conferme dopo l’importante successo alla prima contro gli Wasps. Les Kiss era visibilmente soddisfatto a fine gara, i quattro punti erano arrivati senza Rory Best, Andrew Trimble e Chris Henry. I francesi prossimi avversari hanno conquistato bottino pieno sul campo degli Harlequins e in Top 14, dove si sono messi in evidenza con un memorabile 51-20 a Clermont. Una sconfitta in riva all’Atlantico non comprometterebbe il cammino europeo, una vittoria sarebbe un passo importantissimo per l’accesso ai quarti di finale. Nel momento dei nordirlandesi spicca Jacob Stockdale: cinque mete in cinque gare in questo inizio di stagione. In molti giurano che, dopo il debutto nel tour estivo, indosserà la maglia numero 11 anche il prossimo 11 novembre quando la nazionale affronterà il Sud Africa all’Aviva Stadium.
di Damiano Vezzosi
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