L’ala azzurra parla di Mondiale, Serie A e avvicinamento al torneo
ph. INPHO/Tommy Dickson
Un Mondiale chiuso in crescendo, un campionato Serie A per la prima volta a venti squadre e un obiettivo: migliorare il Sei Nazioni 2017, chiuso senza vittorie. A parlare del presente e dell’immediato futuro del rugby femminile italiano – dal portale ufficiale del Sei Nazioni – è l’ala azzurra Maria Magatti.
“I Mondiali sono stati una grande esperienza, ma abbiamo faticato nei primi due incontri proprio perché avevamo giocato poco prima – sono le sue parole – Ora che è iniziato il nuovo campionato abbiamo la possibilità di giocare buon rugby tutto l’anno e questo può solo aiutarci. Vogliamo fare meglio rispetto all’anno scorso, ma sono convinta che abbiamo la qualità per farlo. L’abbiamo mostrato ai Mondiali. Ci ha unito come squadra e ci ha aiutato a giocare ad alto livello”. E a proposito del Mondiale, “è stato un privilegio per tutte noi rappresentare il nostro Paese. L’avvio è stato difficile, ma siamo migliorate partita dopo partita. Ora, però, guardiamo al futuro”.
“Credo che arriveremo al Sei Nazioni con più sicurezza nei nostri mezzi, perché avremo giocato un rugby di maggior livello. Tendiamo a giocare meno rispetto ad altre nazioni e questo ci penalizza quando i grandi tornei iniziano”.
A novembre la Nazionale giocherà un Test Match contro la Francia, in calendario il 19 novembre a Biella.
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