Nel Regno Unito e in Irlanda unico broadcaster per almeno quattro anni
ph. Sebastiano Pessina
L’Epcr ha annunciato che dalla stagione 2018/2019 l’unico broadcaster della Champions Cup e della Challenge nel Regno Unito e in Irlanda sarà BT Sport. La pay-tv britannica ha acquisito i diritti televisivi fino al 2022, diventando l’unica emittente satellitare a trasmettere i due tornei per club più importanti in Europa. Il prossimo anno, dunque, sarà l’ultimo in cui BT Sport e Sky Sports ne condivideranno i diritti.
Per quanto riguarda le partite in chiaro, invece, l’EPCR ha fatto sapere di aver rimandato le negoziazioni al momento ma di aver comunque l’obiettivo di raggiungere il maggior pubblico possibile. Vincent Gaillard, CEO dell’organizzazione a capo della palla ovale europea, ha commentato l’ufficializzazione della trattativa: “Avere una sola pay-tv come BT Sport semplificherà l’esperienza per i fan e la copertura in chiaro darà grande risalto al nostro grande rugby“. Soddisfazione anche per il numero uno dell’emittente, Andy Haworth: “BT Sport ora è la casa del rugby europeo d’élite, così come della Premiership. Continueremo a lavorare sodo per far crescere il profilo di questo sport”.
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