Clermont-Leinster, questione di attacco. Stade Francais-Bath, questione di cuore

A Lione si sfidano le squadre che segnano più punti in Europa. A Parigi capitan Parisse guida i suoi

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ph. Reuters

Dopo il tiratissimo match di Dublino tra Munster e Saracens, e la vittoria di La Rochelle contro Gloucester, si completa quest’oggi il quadro delle semifinali delle Coppe Europee.

 

 

Clermont v Leinster – Stade de Gerland – 16 – differita Sky Sport ore 17

A Lione ci si attende una partita diversa rispetto a quella dell’Aviva Stadium, dove a farla da padrone è stato l’uso del piede tattico. Per fisionomia e competenze dei giocatori, tra Clermont e Leinster è lecito aspettarsi maggior gioco palla in mano, qualche contrattacco e perché no azioni di gioco rotto. Dubliners in campo con la cerniera 10-12-13 dell’Irlanda (Sexton-Henshaw-Ringrose) e Carbery estremo. Prima linea di assoluto livello con McGrath-Strauss-Furlong. Di fronte i padroni di casa gialloblu al gran completo. A parte l’infortunato Fofana, ci sono Lamerat e Rougerie ai centri, Parra e Lopez in regia, Spedding estremo e Abendanon all’ala.

Clermont dovrà dimostrare di reggere la pressione dei match dentro-fuori, ma la prima cosa da fare è non concedere spazi attaccabili alla temibile linea veloce irlandese: tanto gioco con gli avanti, in cui non mancano certo chili e capacità di fare il lavoro sporco, e palle allargate solo in situazione di avanzamento. Da parte loro Nacewa e compagni dovranno essere bravi a salire con una rete ordinata ogni qual volta verrà utilizzato il piede: Spedding-Abendanon-Strettle se vedono un canale libero lo corrono. Per quanto riguarda le squadre al loro completo, la sensazione è che Leinster abbia qualcosa in più nei 23. Si dovesse restare punto a punto, avere in campo freschi nell’ultima mezzora Cronin, van der Flier e Kirchner può cambiare gli equilibri del match.

Di fronte i migliori attacchi d’Europa: media punti di 31.5 per Leinster in campionato, 31.1 per Clermont. Leinster è la squadra che in Champions Cup ha guadagnato più metri e battuto più difensori. Sarà uno spettacolo diverso da Munster-Saracens, ma sempre uno spettacolo.

 

Clermont: 15 Scott Spedding, 14 David Strettle, 13 Aurélien Rougerie, 12 Remi Lamerat, 11 Nick Abendanon, 10 Camille Lopez, 9 Morgan Parra, 1 Raphael Chaume, 2 Benjamin Kayser, 3 Davit Zirakashvili, 4 Arthur Iturria, 5 Sébastien Vahaamahina, 6 Damien Chouly, 7 Peceli Yato, 8 Fritz Lee
A disposizione: 16 John Ulugia, 17 Etienne Falgoux, 18 Aaron Jarvis, 19 Paul Jedrasiak, 20 Alexandre Lapandry, 21 Ludovic Radosavljevic , 22 Pato Fernandez, 23 Damien Penaud

Leinster: 15 Joey Carbery, 14 Fergus McFadden, 13 Garry Ringrose, 12 Robbie Henshaw, 11 Isa Nacewa (c), 10 Johnny Sexton, 9 Luke McGrath, 1 Jack McGrath, 2 Richardt Strauss, 3 Tadhg Furlong, 4 Devin Toner, 5 Hayden Triggs, 6 Rhys Ruddock, 7 Dan Leavy, 8 Jack Conan
A disposizione: 16 Seán Cronin, 17 Peter Dooley, 18 Michael Bent, 19 Ross Molony, 20 Josh van der Flier, 21 Jamison Gibson-Park, 22 Ross Byrne, 23 Zane Kirchner

 

 

Stade Francais v Bath – Stade Jean Bouin – 13.30

“Dobbiamo vincere per i nostri tifosi che ci sono sempre stati vicini, anche in questo momento difficile”. Con queste parole il capitano dello Stade Francais ha parlato della partita contro Bath, che mette in palio un posto nella finale di Challenge Cup. Del bel momento dei parigini seguito al turbolento momento post fusione, abbiamo parlato nei giorni scorsi. Di sicuro la squadra ha la possibilità di conquistare una finale importante per il morale ma anche sul piano sportivo, considerando in che modo è iniziata la stagione. Ma di sicuro Bath non starà a guardare: vero che il club inglese è in piena lotta playoff in Premiership, ma una finale europea resta comunque un traguardo importante. E quando in campo ci sono George Ford, Joseph, Rokoduguni, Watson e Faletau, la volontà è quella di portare a casa il risultato.

 

Stade Francais: 15 Hugo Bonneval, 14 Waisea Vuidarvuwalu, 13 Geoffrey Doumayrou, 12 Jonathan Danty, 11 Djibril Camara, 10 Jules Plisson, 9 Will Genia, 1 Zurabi Zhvania, 2 Laurent Panis, 3 Rabah Slimani, 4 Hugh Pyle, 5 Paul Gabrillagues,6 Antoine Burban, 7 Sylvain Nicolas, 8 Sergio Parisse (c)
disposizione: 16 Craig Burden, 17 Heinke Van der Merwe, 18 Paul Alo Emile, 19 Pascal Papé, 20 Jonathan Ross, 21 Julien Dupuy, 22 Morné Steyn, 23 Julien Arias

Bath: 15 Anthony Watson, 14 Semesa Rokoduguni, 13 Jonathan Joseph, 12 Ben Tapuai, 11 Matt Banahan, 10 George Ford, 9 Kahn Fotuali’i, 8 Taulupe Faletau, 7 Francois Louw (c), 6 Tom Ellis, 5 David Attwood, 4 Luke Charteris, 3 Kane Palma Newport, 2 Ross Batty, 1 Nathan Catt
A disposizione:: 16 Nathan Charles, 17Beno Obano, 18 Shaun Knight, 19 Elliott Stooke, 20 Matt Garvey, 21 Chris Cook, 22 Rhys Priestland, 23 Robbie Fruean

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