Scozzesi scavalcati in classifica proprio dai gallesi. Nelle altre gare, sorriso per Munster e Ulster
ph. Matteo Mangiarotti
GLASGOW – Dopo un mese di assenza, per lasciare spazio agli ultimi due turni delle Coppe Europee e alla preparazione del Sei Nazioni, torna la Guinness PRO12 con il 14esimo turno, in programma tra stasera e domenica.
Allo Scotstoun Stadium di Glasgow si gioca una delle gare più interessanti del turno; i Warriors (quarti a 41 punti) ospitano gli Scarlets (quinti a 40 punti) con le due squadre che, pur rimaneggiate dalle assenze pesanti per i numerosi giocatori impegnati nel Sei Nazioni, cercano punti importanti per la loro classifica.
Nella prima frazione le squadre partono un po’ col freno a mano tirato, un po’ per l’importanza della posta in palio, un po’ per le sopra citate assenze. Gli Scarlets vanno a riposo avanti 11-20, meritatamente per quanto visto in campo perchè sono più costanti, mantenendo la calma anche quando si ritrovano in 14 (giallo a Dan Jones per placcaggio di Sam Johnson senza ovale lanciato in meta). Nonostante subiscano la meta di Pat MacArthur nell’azione successiva – penal’touche e maul portata oltre la linea, restano compatti e colpiscono cinicamente due volte nell’ultimo quarto, con Tom Williams e James Davies; in entrambe le mete c’è lo zampino di capitan Parkes, decisamente uno dei migliori in campo dei suoi.
Anche nella ripresa il copione non cambia, con gli Scarlets che non hanno nessuna intenzione – né vantaggio – di alzare il ritmo e si accontentano di giocare di rimessa, mentre i Warriors continuano a faticare ad avanzare tenendo l’ovale in possesso. Ne nasce un terzo quarto di gara piuttosto brutto, in cui Clegg e Dan Jones si rispondono dalla piazzola lasciando il distacco inalterato.
I Warriors ci provano, ma senza la necessaria convinzione e va detto senza mai riuscire a giocare il rugby a loro più congeniale. Il pubblico (7,166 spettatori stasera) contesta qualche decisione di Clancy, non proprio amato da queste parti, ma l’impressione è che il direttore di gara non abbia grosse responsabilità. Gli Scarlets si portano nei 22m scozzesi per la prima volta al 67′ ma la penal’touche non paga a causa di un velo nella maul. Pivac, inquadrato sul maxi-schermo, guarda nervoso l’orologio perchè quando mancano dieci minuti alla fine sente che, nonostante i nove punti di vantaggio, la gara non è ancora chiusa.
Ci pensa Aled Thomas, entrato da poco, a chiudere i giochi con un piazzato al 75′.
Finisce 14-26. Gli Scarlets vincono la decima gara – delle ultime undici – di PRO12 e si portano con pieno merito al quarto posto.
I Warriors, ancora una volta, pagano carissime le assenze per gli impegni della nazionale.
Ulster-Edinburgh: quattro mete nel primo temlo lanciano i nordirlandesi (Marshall, Cave, Ludik, Stockdale), che nella ripresa non segnano nemmeno un punto e consentono agli scozzesi di prendersi il bonus difensivo sul 24-18.
Munster-NG Dragons: gli irlandesi si impongono senza problemi per 45-17, prendendosi il bonus offensivo al 64′ con la meta di Kilcoyne. A Cork vanno a segno anche Taute (doppietta per lui) e Conway, con la Red Army che resta così al vertice della classifica celtica.
Glasgow Warriors: 15. Peter Murchie 14. Lee Jones 13. Nick Grigg 12. Sam Johnson 11. Rory Hughes 10. Rory Clegg 9. Henry Pyrgos 1. Alex Allan 2. Pat MacArthur 3. D’arcy Rae 4. Brian Alainu’uese 5. Scott Cummings 6. Rob Harley 7. Chris Fusaro 8. Adam Ashe
A disposizione: 16. James Malcolm 17. Jamie Bhatti 18. Sila Puafisi 19. Richie Vernon 20. Lewis Wynne 21. Grayson Hart 22. Hagen Schulte 23. Sean Lamont
Marcatori Glasgow Warriors
Mete: MacArthur (15′)
Conversioni:
Punizioni: Clegg (2′, 26′, 48′)
Scarlets: 15 Johnny Mcnicholl, 14 Tom Williams, 13 Gareth Owen, 12 Hadleigh Parkes [c], 11 DTH van der Merwe, 10 Dan Jones, 9 Jonathan Evans, 1 Wyn Jones, 2 Ryan Elias, 3 Werner Kruger, 4 Tom Price, 5 Lewis Rawlins, 6 Aaron Shingler, 7 James Davies, 8 Will Boyde
A disposizione: 16 Emyr Phillips, 17 Luke Garrett, 18 Nicky Thomas, 19 Tadhg Beirne, 20 Joshua Macleod, 21 Aled Davies, 22 Aled Thomas, 23 Steff Hughes
Marcatori Scarlets
Mete: T.Williams (22′), J.Davies (38′)
Conversioni: T.Williams (23′), D.Jones (40′)
Punizioni: D.Jones (7′, 29′, 54′), A.Thomas (75′)
di Matteo Mangiarotti
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