Champions Cup, un weekend fondamentale per il passaggio del turno

ph. Andrew Boyers/Action Images

Mancano ancora tre turni al termine della fase a Gironi della prima edizione della Champions Cup, la massima competizione per club europei che ha da quest’anno sostituito l’Heineken Cup. Arrivati al giro di boa la situazione primo posto resta apertissima in ancora tutti i cinque i gironi. E quelle che si disputeranno nel weekend sono partite fondamentali che potrebbero proiettare diverse squadre verso il passaggio del turno.

Pool 1: il primo “Girone della morte” è guidato da Clermont (10), capace sabato scorso di espugnare Limerick battendo Munster in casa (9). Se i gialloblu dovessero ripetersi al Marcel Michelin, per la Red Army il cammino si farebbe davvero in salita, anche perché sarebbero poi attesi dalla sempre temibile visita in casa Saracens (9). I Sarries a loro volta sono chiamati a non steccare questa settimana contro Sale, per non perdere il treno francese targato Clermont.

Pool 2: a parte Castres tutte le altre tre squadre sono ancora in corsa e possono puntare al primo posto. Gli Harlequines (12) arrivano a Dublino con tre punti di vantaggio su Leinster (9), battuto la scorsa settimana in terra inglese. Ripetersi sarà molto dura, e la squadra di Matt O’Connor punta alla vittoria senza concedere bonus per prendersi il primo posto. I Wasps (7) “italiani” sono costretti a battere Castres, impresa non impossibile, per non perdere le speranze di primo o secondo posto.

Pool 3: quello che ci aspetta a Tolone (9) è un match che già si preannuncio altamente spettacolare e reso ancora più piccante dalle dichiarazioni in conferenza stampa di Castrogiovanni, che gli sono costate la possibilità di affrontare in casa i suoi ex compagni. I Tigers (8) sono indietro di un punto rispetto ai campioni in carica (9) e dovessero perdere potrebbero dire addio per sempre alle speranze di primo posto. Ulster non ha certo intenzione di stare a guardare e domenica in casa Scarlets cercherà di bissare la vittoria di Belfast. Ma una delle migliori tre seconde seconde potrebbe uscire proprio da qui.

Pool 4: Tolosa (12) a metà classifica in Top14 ma in piena crescita guida con tre punti su Glasgow (9), battuto proprio la scorsa settimana. Se lo Stade dovesse ripetersi domenica in terra scozzese, per i Warriors il cammino sarebbe parecchio in salita, ma se dovessero risultare questi vincitori i giochi sarebbero completamente riaperti. Bath (5) dopo aver strapazzato Montpellier ottenendo la prima vittoria nel torneo riceve in casa i francesi: obiettivo unico la vittoria per non perdere di vista le prime due.

Pool 5: Racing e Northampton sono appaiate a dieci punti, con gli Ospreys fermi a sette pronti ad approfittare di ogni passo falso. Difficile che i Saints lo facciano sabato, quando in casa ricevono la Benetton unica squadra ferma a zero punti. Dopo il pareggio di domenica il Racing riceve i gallesi con l’obiettivo di vincere senza concedere bonus, per poi giocarsi il tutto per tutto nell’ultimo turno in casa Saints.

Vediamo infine la situazione nei due gironi di Challenge Cup che vedono tra le protagoniste Zebre e Rovigo.
Challenge Cup, Pool 1: la vittoria contro i London Irish ha lanciato Cardiff al primo posto, ma in casa gli Exiles sono pronti a rendere il favore e a riprendersi la posizione. Grenoble scende in campo al Battaglini con molti giovani. Il passaggio del turno è praticamente compromesso, e attenzione che le motivazioni di Rovigo potrebbero far sudare eccome i francesi.

Challenge Cup, Pool 5: Gloucester primo della classe arriva al XXV Aprile per affrontare le Zebre, capaci domenica scorsa di mettere in difficoltà i Cherry&White. Laurie Fisher ritrova tra gli altri Hibbard e Morgan e verosimilmente schiererà una squadra più che competitiva per non lasciare nulla al caso. Nel derby francese tra Oyonnax e Brive la bilancia pende dalla parte dei primi.