Verso Italia-Sudafrica: il XV ideale è già nella testa di coach Brunel?

La quadra sembra in parte trovata, il tempo degli esperimenti potrebbe davvero essere finito. Diteci che Italia volete vedere

ph. Sebastiano Pessina

Dal difficile match dell’Euganeo contro il Sudafrica dipenderà in buona sostanza il bilancio complessivo del novembre azzurro. Vero che rispetto alla scorsa stagione i passi in avanti ci sono stati, ma contro gli Springboks gli Azzurri sono attesi da una prova fondamentale. Uscire dal campo a testa alta, comunque vada, è il nostro obiettivo. Sul piano del gioco sarà fondamentale una difesa iper aggressiva ed efficacie e una fase offensiva in grado di saper sfruttare quelle (probabilmente poche) occasioni che i nostri avversari concederanno. Non regalare soft tries e raccogliere quanto seminato è ciò che è mancato a Genova e che a Padova va assolutamente trovato. Questo, in estrema sintesi, il match che ci aspetta, con un Sudafrica che con Pollard e Lambie in regia è capace di dare importanti accelerate non per forza in situazioni di gioco rotto.

 

In prima linea vedremo in campo tutti e quattro i nostri piloni, e a questo punto indovinare che partirà interessa relativamente, tanto più che nelle partite di alto livello punto a punto (difficile lo sia il match di sabato) la differenza  la fanno sempre più spesso gli avanti che entrano dalla panchina nell’ultimo quarto/mezzora di gioco.
In seconda linea ci sarà bisogno del peggiore Geldenhuys (in senso buono, come buona può essere una seconda linea nata in Sudafrica) ma anche del più dinamico Furno, che in situazioni di gioco rotto ed inferiorità potrebbe risultare importante anche come difensore al largo. In terza linea non dovrebbe esserci alcun motivo di cambiare uno tra Parisse, Zanni e Favaro, salvo problemi fisici dell’ultimo o esperimenti di Brunel, in ogni caso situazioni che è impossibile, e non per forza fondamentale, prevedere.

 

A numero nove Gori contro i Pumas non ha entusiasmato, e non solo per la forzatura costataci la meta. Difficile però che Brunel provi Palazzani, anche perché al Sei Nazioni e soprattutto alla Coppa del Mondo difficilmente ci sarà concorrenza. A questo punto il lavoro più che di Brunel è di Casellato.
Difficile che ci siano cambiamenti anche in regia. Se Haimona è la scelta che convince, che giochi il più possibile, visto che la prossima partita dell’Italia dopo quella di Padova sarà a Roma contro l’Irlanda. Spiace molto per come sta andando, e forse la questione andava gestita meglio, magari con un passaggio a Treviso dove in questo momento non sfigurerebbe, ma ad Allan sembra essere successo ciò che è capitato a Benevenuti, solo con un po’ di anticipo. Pronti ad essere smentiti, ma in questo momento Haimona deve trovare confidenza e adattarsi allo spot, e nemmeno muoverlo a dodici avrebbe poi tanto senso con un Sei Nazioni e un Mondiale dietro l’angolo. In campo, comunque, il trequarti delle Zebre dovrebbe andare, tanto più che bisognerà punire al piede ogni indisciplina Springboks.

In mezzo al campo Morisi e Campagnaro potrebbero benissimo essere riconfermati, così come il triangolo allargato. Insomma, pochi cambiamenti e definire quello che potrebbe essere il quindici ideale anche per gli impegni del 2015.

 

Di Roberto Avesani

Per essere sempre aggiornato sulle nostre news metti il tuo like alla pagina Facebook di OnRugby e/o iscriviti al nostro canale Telegram.
onrugby.it © riproduzione riservata

Cari Lettori,

OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.

Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.

item-thumbnail

Italia: Genova, Udine e Torino le sedi per i test match di novembre 2025

L'Australia una delle probabili avversarie, alla ricerca del riscatto dopo il 2022

10 Dicembre 2024 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Italia, Gonzalo Quesada: “Il carattere della squadra mi fa ben sperare in vista del Sei Nazioni”

A Piacenza il ct della Nazionale azzurra ha toccato diversi temi, dalla situazione di Giosuè Zilocchi ai ricordi del test match del 1998

8 Dicembre 2024 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Ross Vintcent: “Arrivato in Italia non pensavo di giocare. L’inizio è stato difficile, ma tutti mi hanno aiutato”

Il numero 8 azzurro ha raccontato il suo arrivo nella penisola a 18 anni, gli inizi del suo percorso e il grande aiuto datogli dal Rugby Seven per cre...

5 Dicembre 2024 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

La meta di Menoncello in Italia-All Blacks è la “Try of the week” dell’ultima settimana di Autumn Nations Series

La marcatura del centro azzurro è stata premiata dai tifosi di tutto il mondo nella votazione di questi giorni

28 Novembre 2024 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Italia: ufficiali due Test Match con gli Springboks a luglio 2025

Arriva la conferma dalla SA Rugby, la nazionale di Gonzalo Quesada affronterà i campioni del mondo

27 Novembre 2024 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Michele Lamaro: buone notizie verso il Sei Nazioni 2025

Arrivano ulteriori aggiornamenti (positivi) sul capitano azzurro

27 Novembre 2024 Rugby Azzurro / La Nazionale