Concussion, la federazione inglese studia il modello americano della NFL

E intanto la IRB promuove la sensibilizzazione sul tema lanciando lanciando la campagna “If in doubt, sit it out”.

ph. Ian Smith/Action Images

Una tavola rotonda per discutere di concussion, ma soprattutto per esaminare quanto fatto dalla NFL in tema di risarcimento. Come ricorderete, la lega americana ha recentemente stanziato 765 milioni di dollari destinati a 4500 ex atleti affetti da patologie neurologiche. Sulla scia di quanto fatto oltre oceano, il gruppo di lavoro della Rugby Football Union cercherà non solo se sia scientificamente dimostrabile il legame tra i colpi sofferti nel corso dell’attività agonistica e la comparsa di malattie neurologiche, ma anche le possibilità legate ad un risarcimento economico.

Intanto, di concussion è tornata a parlare anche la IRB. Il nuovo slogan della campagna di sensibilizzazione ed educazione rivolto dal Board a società, staff tecnici e giocatori è “If in doubt, sit it out“. “Il contatto fisico è parte del gioco, ma il nostro compito è di prenderci cura dei giocatori in modo sempre migliore. E’ importante che tutti sappiano riconoscere i sintomi di una concussion, e se vi è il sospetto i giocatori devono uscire dal campo e non rientrare“, ha dichiarato Martin Raftery, International Rugby Board’s Chief Medical Officer. Che ha poi parlato del protocollo PSCA, ovvero il test per valutare l’entità del colpo subito: “Sta funzionando. Prima che fosse introdotto, il numero dei giocatori che rientravano in campo dopo una concussion era del 56%. Oggi quella cifra si è ridotta al 13%”.

Per essere sempre aggiornato sulle nostre news metti il tuo like alla pagina Facebook di OnRugby e/o iscriviti al nostro canale Telegram.
onrugby.it © riproduzione riservata

Cari Lettori,

OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.

Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.

item-thumbnail

Andrea Piardi: “Il TMO è fondamentale ma il rallentatore può diventare un nemico. Il capitano con cui mi trovo meglio? Kolisi”

L'arbitro italiano racconta a OnRugby il suo anno straordinario: "In Irlanda-Australia ero più tranquillo rispetto alle sfide precedenti, ma gli All B...

5 Dicembre 2024 6 Nazioni – Test match / Test Match
item-thumbnail

Ilona Maher, la rugbista da 8 milioni di followers che “vale” più di Cristiano Ronaldo e ha smosso tutta Bristol

Secondo l'ultima ricerca SportsPro la statunitense è l'ottava atleta più "commerciabile" al mondo, e ovviamente la prima nel mondo del rugby

5 Dicembre 2024 Rugby Mondiale
item-thumbnail

Ross Vintcent: “Arrivato in Italia non pensavo di giocare. L’inizio è stato difficile, ma tutti mi hanno aiutato”

Il numero 8 azzurro ha raccontato il suo arrivo nella penisola a 18 anni, gli inizi del suo percorso e il grande aiuto datogli dal Rugby Seven per cre...

5 Dicembre 2024 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Rugby in diretta: la programmazione TV e streaming dal 6 all’8 dicembre

Fine settimana ricchissimo di partite. In campo anche Benetton e Zebre oltre ai campionati italiani e a tutte le coppe europee

5 Dicembre 2024 Rugby in TV
item-thumbnail

Champions Cup: cinque partite da non perdere nella prima giornata

Il ritorno nella coppa regina del Benetton, ovviamente, ma anche le sfide tra le big francesi e inglesi

5 Dicembre 2024 Coppe Europee / Champions Cup
item-thumbnail

Challenge Cup: dove e quando si vede Connacht-Zebre in TV e streaming

Come seguire la partita di sabato sera della franchigia ducale

5 Dicembre 2024 Rugby in TV