Ciao Barone, Lo Cicero dice stop: “A fine anno smetto”. O forse no…

L’azzurro l’aveva detto a Onrugby a ottobre, ora lo ha ribadito a una tv francese. Poi precisa: non ho deciso nessuna data

ph. Sebastiano Pessina

“Credo sia arrivato per me il momento di smettere, è triste ma così è la vita”. Così Andrea Lo Cicero a Equipe21, la tv del celebre quotidiano francese.
Il pilone azzurro appenderà così a fine stagione gli scarpini al chiodo, anche se ha un contratto per un altro anno con il Racing Metro. Una non-notizia, in realtà, perché lo stesso giocatore lo aveva detto a Onrugby in questa intervista a fine ottobre. Ora c’è solo un nuovo timbro che mette la parola “fine” a una carriera da incorniciare in cui spiccano le 98 presenze azzurre, dato che sicuramente salirà con il prossimo Sei Nazioni.

UPDATE: Il Barone ha però tenuto a precisare che sì, potrebbe smettere, però non è mica detto… Insomma, né più né meno quello che ci aveva detto a fine ottobre. Non ci credete? Ecco quello che ha scritto sul suo sito internet:

 

a quanto pare qualcuno già mi sta facendo il necrologio o almeno sta dando l’estrema unzione alla mia carriera sportiva.
Scherzi a parte, è vero che ieri alla TV de L’Equipe ho parlato di ritiro e, soprattutto, della necessità di dare spazio ai giovani, ma non ho messo date di scadenza né timbri alla fine della mia vita rugbystica, non fosse altro perché ho ancora un altro anno di contratto con il Racing e, qui a Parigi, potrebbero storcere il naso.

Il prossimo anno avrò 37 anni e per il rugby non sono pochi, sarei un ipocrita se dicessi che voglio ancora continuare a giocare ad alti livelli per chissà quanto tempo, quindi è logico, a questo punto della mia carriera, di parlare anche di ritiro e di pensare, in qualche modo, a una vita senza il rugby agonistico. Ma, prima di tutto questo ho ancora un po’ di cose da fare: devo recuperare al meglio dall’infortunio alle costole, cosa che sto facendo alla grande, pensare a un 6Nazioni con l’Italia, se avrò di nuovo l’onore di vestire la maglia azzurra e terminare al massimo la stagione con il Racing.

Quindi, come, vedete mi avrete fra le scatole ancora per un po’ e poi, state tranquilli, se deciderò un data definitiva per smettere di giocare sarete voi i primi a saperlo dalle pagine di questo blog… intanto guardatevi questa breve intervista in francese in cui parlo del Racing, della mia vita parigina e del mio Paese.

Ci vediamo in campo, Andrea

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