Test match: partita e serie per il Sudafrica, Francia battuta 37-15

Risultato simile a quello di sette giorni fa. Springboks solidi e determinati, Bleus senza un’identità di gioco

ph. Reuters

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Ritmi altissimi fin dai primi minuti, con gli Springboks che provano a dettare il ritmo. Un turnover permette ai Bleus di risalire il campo con Vakatawa e di impostare a loro volta un multifase; Serin e Trinh-Duc allargano sul lato sinistro e una splendida combinazione tra Spedding, Vakatawa e il debuttante Penaud porta in meta proprio l’estremo di origini sudafricane, dopo la conferma del TMO. Jantjies accorcia dalla piazzola, ma nei primi dieci minuti c’è almeno un’altra giocata degna di nota per parte.

 

Due infortuni a Huget e Mohoje rallentano la sfida, mentre fallo in mischia regala una chance dalla lunga distanza a Spedding; l’estremo però non centra i pali. Al 20′ invece a colpire è il Sudafrica: gli Springboks creano superiorità numerica sul lato sinistro del campo, la difesa francese non si riorganizza e Serfontein può concretizzare una bella azione corale dei padroni di casa. Il momentum è a favore degli uomini di Coetzee, più efficaci nel breakdown e in generale più reattivi, come dimostra la seconda meta che arriva al 26′. Trinh-Duc, placcato da Serfontein nella propria metà campo, tenta un offload di difficoltà estrema e regala l’ovale a Kolisi, che dopo l’assist precedente firma il 17-7. Jantjies arrotonda a quota 20, mentre i Bleus continuano a sfoderare soltanto preziosismi fini a se stessi e non sembrano avere un’idea precisa di come sviluppare il gioco. Per i transalpini, dopo l’inizio scoppiettante, non funziona più nulla e la prima linea viene punita più volte in mischia. Jantjies aggiunge altri tre punti al tabellino per il 23-7 con cui si chiude il primo tempo.

 

Il secondo tempo si apre con due giocatori francesi in fuorigioco sul restart; Jantjies va per i pali ma commette il primo errore della partita. I Bleus provano faticosamente a rientrare in partita e tornano a rendersi pericolosi dentro ai 22 sudafricani con un lungo assedio. Un po’ per la poca fantasia francese, un po’ per l’attenta difesa degli Springboks, però, il risultato non cambia nemmeno dopo 27 fasi di gioco e almeno dieci minuti consecutivi in zona rossa. Al 58′ è Penaud a sfiorare la meta alla bandierina, ma un provvidenziale placcaggio – nemmeno chiuso completamente – di Cronjé porta fuori il giovane debuttante francese. Ad accorciare le distanze ci pensa Trinh-Duc dalla piazzola, ma i soli 3 punti a referto stonano in confronto al dato sul possesso nel secondo tempo ad un quarto d’ora dalla fine (81% Francia, 19% Sudafrica). Alla prima vera occasione della ripresa, invece, i Boks segnano la terza meta con il Coenie Oosthuizen e ammazzano la partita sul 30-10.

 

La reazione Bleus è affidata ancora a Damian Penaud, uno dei migliori in campo per gli ospiti all’esordio: il centro classe ’96 elude due difensori con una finta verso l’interno e marca la meta del 30-15 al 70′. Al 79′ però i Boks mettono il punto esclamativo sul match: Kolisi ruba palla in mezzo al campo e dopo 30 metri di corsa serve con un grande offload l’accorrente Jantjies, che chiude la pratica sul 37-15.

 

Sudafrica: 15 Andries Coetzee, 14 Raymond Rhule, 13 Lionel Mapoe, 12 Jan Serfontein, 11 Courtnall Skosan, 10 Elton Jantjies, 9 Ross Cronjé, 8 Warren Whiteley (c), 7 Oupa Mohoje, 6 Siya Kolisi, 5 Franco Mostert, 4 Eben Etzebeth, 3 Frans Malherbe, 2 Malcolm Marx, 1 Tendai Mtawarira
A disposizione: 16 Bongi Mbonambi, 17 Steven Kitshoff, 18 Coenie Oosthuizen, 19 Pieter-Steph du Toit, 20 Jean-Luc du Preez, 21 Francois Hougaard, 22 Frans Steyn, 23 Dillyn Leyds

Marcatori Sudafrica

Mete: Serfontein (20), Kolisi (26), Oosthuizen (68)
Conversioni: Jantjies (20, 26)
Punizioni: Jantjies (6, 30, 38)

 

Francia: 15 Scott Spedding, 14 Yoann Huget, 13 Damian Penaud, 12 Gaël Fickou, 11 Virimi Vakatawa, 10 François Trinh-Duc, 9 Baptiste Serin, 8 Louis Picamoles, 7 Kévin Gourdon, 6 Yacouba Camara, 5 Romain Taofifeuna, 4 Yoann Maestri, 3 Rabah Slimani, 2 Guilhem Guirado (c), 1 Jefferson Poirot
A disposizione: 16 Clément Maynadier, 17 Eddy Ben Arous, 18 Uini Atonio, 19 Julien le Devedec, 20 Bernard le Roux, 21 Antoine Dupont, 22 Jean-Marc Doussain, 23 Nans Ducuing

Marcatori Francia

Mete: Spedding (4), Penaud (70)
Conversioni: Serin (4)
Punizioni: Trinh-Duc (63)

 

di Daniele Pansardi

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