Il mediano d’apertura inglese ha parlato della semifinale di Champions Cup e della possibilità di guadagnarsi un posto nei Lions

Fin Smith, Northampton Saints: “Il Leinster è una categoria a parte”
A poco più di 48 ore dalla prima semifinale di Champions Cup fra Leinster e Northampton Saints Fin Smith, mediano d’apertura degli inglesi, ha commentato così la corazzata irlandese: “Il Leinster è una categoria a parte”.
La squadra di Leo Cullen viene da tre stagioni in cui ha sfiorato la vittoria nella coppa regina, perdendo tre finali con La Rochelle e Tolosa. I Northampton Saints, che l’anno scorso uscirono proprio in semifinale contro i Dubliners, non raggiungono una finale dal 2011 quando la competizione si chiamava Heineken Cup.
Allora gli inglesi, dopo un primo tempo chiuso in vantaggio, subirono la rimonta della squadra di Dublino guidata da un grande Johnny Sexton che portò alla vittoria il Leinster per 22-33.
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Fin Smith, Northampton Saints: “Loro sono incredibili”
“Probabilmente non abbiamo giocato molte partite dalla semifinale dell’anno scorso che ci potranno preparare per il Leinster questo fine settimana. Sono incredibili. È un test match, in fin dei conti. Ma dall’anno scorso, abbiamo avuto molti elementi della nostra squadra che hanno giocato partite internazionali di simile intensità” ha detto il numero 10 inglese.
Per Fin Smith sarà una partita nella partita, visto che di fonte avrà un altro talentoso mediano d’apertura come Sam Prendergast, entrambi candidati a guidare l’attacco dei British and Irish Lions nel tour estivo con l’Australia.
“Una convocazione sarebbe l’apice. Ho sempre detto che nella mia carriera rugbistica il mio obiettivo principale sarebbe vincere una Coppa del Mondo, seguita a breve distanza da un tour con i Lions. Non mi faccio illusioni. Questa è una partita molto, molto importante, la più combattuta per ottenere un posto nel tour estivo, quindi devo dare il massimo” ha dichiarato Fin Smith.
Un altro giocatore che può ambire a un posto nei Leoni britannici è Henry Pollock, flanker dei Saints: “Più è importante l’occasione, più è importante la sua prestazione. È un ragazzo ambizioso. Immagino che vorrà essere in quel tour tanto quanto chiunque altro e ha una certa convinzione di essere abbastanza bravo per ottenere quel posto” ha concluso il numero 10 di Northampton.
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