Benetton Rugby, Calum McRae: “La competitività interna è un toccasana”

I biancoverdi fanno visita a una delle squadre più in forma dello URC, il tecnico scozzese introduce i temi tecnici

(Ph. Mattia Radoni)

Manuel Zuliani (Benetton Treviso) 

Con soli 62 punti subiti, il Benetton è la squadra che più di ogni altra ha saputo dare enfasi agli aspetti difensivi nei primi 4 turni dello United Rugby Championship.

L’appuntamento di sabato 18 novembre con i Glasgow Warriors si presenta come uno stress test importante. La squadra allenata da Franco Smith infatti è una delle più prolifiche sul piano offensivo dell’intero campionato.

I biancoverdi però possono andare in Scozia con rinnovata voglia di fare bene, visto che anche il tabù trasferta è caduto nel primo impegno esterno di Cardiff.

A fare una breve anteprima sul match dello Scotstoun è stato Calum McRae, allenatore della difesa del Benetton Rugby con un passato a Edimburgo, che ha parlato ai canali ufficiali della società.

Leggi anche: Classifica e calendario del torneo URC con Zebre e Benetton

Benetton Rugby, Calum McRae: “La competitività interna è un toccasana”

“Per me la trasferta di Glasgow è sempre molto pericolosa – ha esordito il tecnico scozzese – sono una squadra a cui piace tenere il possesso della palla e sono molto disciplinati nelle strutture di attacco. Dal punto di vista individuale Vailanu in terza linea e il centro Tuipulotu sono i portatori principali per loro. Contro questi giocatori è importante il tempo di placcaggio, pure la tenuta difensiva della prima linea sarà importante perché loro attaccano tanto”.

La sua area di lavoro è strategica, soprattutto di fronte ad una formazione che sa bene come esplorare gli spazi in velocità. Su cosa sarà importante dunque McRae non ha dubbi:

“Soprattutto la disciplina in difesa. Non dobbiamo rendere facile a Glasgow la conquista del territorio in campo, perché ho visto che nelle prime gare loro vanno spesso in rimessa all’angolo con i calci da metà campo e nei lanci di gioco in touche e nei drive sui 22 metri avversari sono molto pericolosi. Quindi, ripeto, dovremo essere assolutamente disciplinati. Loro giocano molto profondo, per me abbiamo lo spazio per fare male nei canali esterni e applicare pressione contro il loro attacco”.

Infine un pensiero generale su quanto la rosa si sia evoluta in termini di ampiezza. Al Benetton Treviso è sempre più difficile ottenere un posto nei 23 che vanno a referto.

“La qualità di preparazione in settimana è fondamentale e la qualità della squadra quest’anno è forse più alta. Per questa ragione il livello di allenamento cresce settimana dopo settimana e la qualità è certamente in miglioramento. La competitività interna per trovare spazio nel XV titolare è un ottimo toccasana da questo punto di vista”.

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