Benetton Rugby, Edoardo Padovani: “Ho superato la delusione di non essere al Mondiale. Ora sono pronto per la stagione”

Il trequarti non vede l’ora di iniziare il 2023-2024 con il suo club

edoardo padovani benetton

Benetton Rugby, Edoardo Padovani: “Ho superato la delusione del Mondiale. Ora sono pronto stagione”

Una meta per ripartire. Edoardo Padovani, dopo un’estate che gli ha tolto il Mondiale con l’Italia, a causa di un infortunio, ha recuperato forma ed entusiasmo. Il trequarti del Benetton Rugby infatti, intervistato dal Gazzettino, è tornato in campo contro il Perpignan andando subito a referto.

Le sue dichiarazioni sono quelle di chi ha superato una forte delusione e adesso non vede l’ora di vivere una nuova stagione con il suo club per andare a prendersi delle rivincite importanti.

Leggi anche, Il Benetton chiude bene il pre-campionato: battuto anche Perpignan

Benetton Rugby, Edoardo Padovani: il punto di vista del trequarti

“Una volta in campo – ha esordito l’utility back – mi sono sentito da subito molto bene. Sono soddisfatto perché mi sono sentito focalizzato su quello che dovevo fare. Sapevo che avrei giocato 30 minuti, così ho cercato di sfruttarli nel miglior modo possibile, anche per levarmi un po’ di ruggine di dosso, dopo tanti mesi in cui non sono sceso in campo”.

Poi ha aggiunto: “Sono molto felice della meta e credo che segnare aiuti sempre molto, soprattutto per il morale. Contro Perpignan c’è stata un’ottima prestazione da parte di tutta la squadra. E’ stato un buon banco di prova che ci può dare fiducia: anche perché negli anni scorsi abbiamo fatto fatica quando abbiamo giocato in trasferta. E se vogliamo raggiungere i nostri obiettivi dobbiamo portare a casa qualcosa anche quando giochiamo lontano da Monigo”.

“Io sono pronto a giocare. Poi le scelte le fa l’allenatore, se sarò in squadra a Cardiff cercherò di dare il massimo rendendomi utile”.

Sulla Rugby World Cup non disputata: “Rinunciare al Mondiale? E’ stata una bella botta e non è stato semplice smaltire la delusione. Da subito però ero molto fiducioso sul fatto di poter recuperare, anche per avere la possibilità di dare una mano alla squadra. Dopo l’operazione ho spostato il focus sul cercare di recuperare e di stare bene: senza fretta, ma nel miglior modo possibile. Ho lavorato sul tono muscolare e credo di essere tornato anche in tempi abbastanza rapidi: ringrazio dottori e fisioterapisti”.

Sull’atmosfera che si respira in casa Benetton Rugby: “Siamo un ottimo gruppo: c’è un ottimo ambiente e una sana competizione all’interno della squadra. Sento delle ottime vibrazioni in vista della stagione che sta per iniziare: mi auguro che riusciremo a conseguire i nostri obiettivi”.

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