Rugby World Cup 2023, l’Irlanda doma la Scozia 36 a 14 e passa ai quarti di finale

Partita senza storia quella tra l’Irlanda e la Scozia giocata allo Stade de France di Saint-Denis a Parigi e valida per la Pool B della Rugby World Cup 2023. Vincono gli irlandesi 36 a 14 e si prendono la testa del girone e i quarti di finale contro gli All Blacks.

Sono 6 le mete segnate alla fine dall’Irlanda, di Jake Lowe, Hugo Keenan due volte, Ian Henderson, Dan Sheenan, Garry Ringrose contro i soli 14 punti degli scozzesi che sono arrivati grazie alle mete di Ewan Ashman e Ali Price, trasformate da Finn Russell.

Impressionante anche la difesa irlandese che ha strozzato quasi tutte le iniziative avversaria e fiaccato il morale del XV del Cardo che ha faticato a reagire nonostante l’ottimo gioco offensivo solitamente messo in campo dagli uomini di Gregor Townsend.

Rugby World Cup 2023, la cronaca di Irlanda-Scozia

Comincia fortissimo l’Irlanda con una giocata strepitosa al largo: Garry Ringrose sfrutta la seconda ondata e prende l’interno di Grant Gilchrist, poi in campo aperto i tre quarti irlandesi gestiscono la superiorità numerica e portano in meta in bandierina James Lowe. Johnny Sexton non trasforma il difficile calcio e si rimane sul 5 a 0.

La Scozia risponde bene al 6′ con una serie di fasi gestite meravigliosamente da Finn Russell con i suoi soliti passaggi illuminanti e si porta nei 22 avversari, poi sale in cattedra la difesa irlandese con Caelan Doris che evidenzia il tenuto a terra dopo un gran placcaggio di Mack Hansen.

AL 10′ la prima mischia della gara la vince la Scozia prendendo calcio di punizione, Finn Russell va in touche nei 22 irlandesi.

Dopo 15 fasi scozzesi nei 22 dell’Irlanda la difesa magistrale degli uomini di Andy Farrell conquista l’ovale, brutto colpo per il morale della Scozia.

Al 19′ azione da meta che sfuma all’ultimo metro per l’Irlanda: Peter O’Mahony penetra all’altezza liberato da Johnny Sexton e ricicla per Mack Hansen lanciato in meta, il placcaggio disperato degli scozzesi fa scoppiare il pallone in avanti all’ala destra dei verdi d’Irlanda.

Al 25′ il ping pong tattico al piede lo vince l’Irlanda che si prende una rimessa laterale nella metà campo scozzese e prepara il suo attacco.

L’Irlanda segna in prima fase al 26′ con il solito raddoppio sull’asse Bundee Aki – Johnny Sexton e liberano al largo Hugo Keenan che si tuffa in meta in bandierina, ancora a sinistra. Johnny Sexton stavolta trasforma per il 12 a 0.

L’Irlanda domina la gara in questa fase, prima evidenzia un tenuto del generoso attacco scozzese, poi va in touche e dopo 10 fasi ricade in meta con un raccogli e vai di Ian Henderson al 32′. Johnny Sexton trasforma per il 19 a 0.

Al 39′ Hugo Keenan segna la quarta meta irlandese, è un dominio, Johnny Sexton e compagni si portano nei 22 avversari e macinano fasi finché non c’è spazio al largo, il passaggio del mediano di apertura non è nemmeno perfetto ma Hugo Keenan riesce a agguantare l’ovale e tuffarsi in meta. Poi Johnny Sexton trasforma per il 26 a 0 con cui si chiude il primo tempo.

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Il secondo tempo inizia come era finito il primo, l’Irlanda segna dopo una serie di cariche profonde con Tadhg Beirne, Bundee Aki, Jamison Gibson-Park, alla fine è il tallonatore Dan Sheehan a segnare tuffandosi in meta in bandierina a sinistra. Johnny Sexton non trasforma, siamo 31 a 0.

Al 52′ ci riprova la Scozia ma la difesa irlandese finora è insuperabile e costringe all’in avanti gli uomini di Gregor Townsend. Difficile per gli scozzesi portare avanti la battaglia con la Coppa del Mondo che svanisce all’orizzonte.

Al 58′ spettacolare calcio passaggio di Jack Crowley per la meta al largo di Garry Ringrose, un gesto tecnico davvero mirabile quello dell’apertura del Munster che poi prende il palo cercando la trasformazione. 36 a 0.

Al 64′ arriva la meta della bandiera per la Scozia, Sione Tuipulotu si libera di Ian Henderson e apre per Ewan Ashman che schiaccia in meta al largo. Finn Russell trasforma per il 36 a 7.

Si ridesta la Scozia che segna subito un’altra meta con Ali Price dopo una giocata al largo di Huw Jones poi finalizzata dal mediano di mischia scozzese in mezzo ai pali. Finn Russell trasforma per il 36 a 14. Black out irlandese.

L’Irlanda si ritrova e sembra gestire meglio la gara e il vantaggio con difesa e gioco al piede oltre a un solido possesso dell’ovale. Le due formazioni sono comunque molto stanche e provate dalla battaglia.

Finisce la partita, l’Irlanda vince contro la Scozia 36 a 14.

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Il tabellino di Irlanda Scozia alla Rugby World Cup 2023

Irlanda: 15. Hugo Keenan, 14. Mack Hansen, 13. Garry Ringrose, 12. Bundee Aki, 11. James Lowe, 10. Johnny Sexton (C), 9. Jamison Gibson-Park, 8. Caelan Doris, 7. Josh van der Flier, 6. Peter O’Mahony, 5. Iain Henderson, 4. Tadhg Beirne, 3. Tadhg Furlong, 2. Dan Sheehan, 1. Andrew Porter

A disposizione: 16. Ronan Kelleher, 17. David Kilcoyne, 18. Finlay Bealham, 19. James Ryan, 20. Jack Conan, 21. Conor Murray, 22. Jack Crowley, 23. Stuart McCloskey.

Mete: Lowe 2′, Keenan 26′, 39′, Henderson 32′, Sheenan, 58′ Ringrose
Trasformazioni: Sexton 27′, 33′, 40′
Punizioni:
Drop:

Scozia: 15. Blair Kinghorn, 14. Darcy Graham, 13. Huw Jones, 12. Sione Tuipulotu, 11. Duhan van der Merwe, 10. Finn Russell, 9. Ali Price, 8. Jack Dempsey, 7. Rory Darge, 6. Jamie Ritchie (C), 5. Grant Gilchrist, 4. Richie Gray, 3. Zander Fagerson, 2. George Turner, 1. Pierre Schoeman

A disposizione: 16. Ewan Ashman, 17. Rory Sutherland, 18. WP Nel, 19. Scott Cummings, 20. Matt Fagerson, 21. Luke Crosbie, 22. George Horne, 23. Ollie Smith

Mete: Ashman 64′, Price 65′
Trasformazioni: Russell 65′, 66′
Punizioni:
Drop: