La squadra isolana conquista un’altra vittoria storica e torna in corsa per i quarti di finale
Fiji (Photo by World Rugby/World Rugby via Getty Images)
Le Fiji hanno battuto l’Australia 22 a 15 e sono tornate di prepotenza in corsa per conquistare un posto ai quarti di finale. Al termine di 80 minuti ricchi di tensione e capovolgimenti di fronte, i flying fijans hanno la meglio sui Wallabies e ora vanno a quota 6 punti nel girone D.
Dopo una prima frazione più tattica, ben controllata da una difesa efficace dell’Australia, nei secondi 40 minuti si è alzato il livello della contesa e non sempre l’esecuzione dei gesti tecnici è stata precisa.
Le emozioni però ci sono state eccome, a partire dall’ottantesimo minuto in cui sul 15 a 22 per le Fiji, gli isolani hanno scelto di andare per i pali con un calcio che se realizzato poteva togliere il bonus ai Wallabies, e se non fosse entrato poteva consentire un’ultima occasione al team di Eddie Jones.
Proprio Eddie Jones ora dovrà programmare bene il prosieguo della Pool D in cui gli australiani veleggiano a 6 punti accanto alle Fiji (in vantaggio per lo scontro diretto). Non è affatto scontato che gli aussie possano avere vita semplice con Portogallo e Galles.
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Il match inizia su ritmi alti e impatti davvero consistenti. Le due squadre sembrano sfidarsi con il gusto di andare a contatto, ma l’equilibrio è sostanziale e dopo il primo quarto di gara il punteggio è di 6 a 3 per le Fiji, soprattutto per merito di Kuruvoli che risponde a Donaldson che aveva aperto il tabellino al 3′.
L’Australia piazza la zampata al 22′ quando le Fiji subiscono un turn over e da un calcio spedito in touch sono abili a giocare l’ovale velocemente e a mandare in meta Mark Nawaqanitawase.
Le Fiji però mantengono il focus sul loro piano di gioco, non si scompongono e macinano metri sia con il drive che nel gioco spontaneo. In più ci si mette Kurivoli che al 26′ e al 32′ realizza altri due calci difficili e porta i suoi sul 12 a 8.
La squadra allenata da Simon Raiwalui però non riesce a fare breccia fino in fondo quando sul finire del primo tempo spreca una rimessa laterale all’interno dell’area dei ventidue avversaria. L’Australia fa buona guardia, non subisce la meta dell’allungo e amministra fino alla fine del primo tempo.
Nonostante la robusta difesa dell’Australia, la sensazione che le Fiji avessero il colpo in canna già sul finire dei primi 40′ trova conferma al 42′. Kurivoli alza un clacio insidioso nella metà campo dei Wallabies, Carter Gordon è indeciso e la palla finisce nelle mani di Josua Tuisova che la raccoglie e si invola in meta. Kurivoli dalla bandierina dimostra di avere un piede caldissimo e trasforma per il 19 a 8 in favore degli isolani.
La partita si infiamma soprattutto dal punto di vista agonistico, gli scontri diventano progressivamente sempre più duri e al contempo arrivano anche numerosi errori di handling e calci di punizione fischiati più o meno da ambo le parti.
Quello giusto per le Fiji arriva al 65′ e lo realizza il subentato Frank Lomani che porta gli isolani sul 22 a 8. Il vantaggio però dura poco, perchè Suliasi Vunivalu anticipa tutti e con un guizzo da pick and go realizza la meta del – 9 che diventa – 7 dopo la trasformazione precisa di Donaldson.
L’Australia a quel punto dovrebbe cercare di tornare razionalmente in attacco, solo che le Fiji riescono a tamponare ogni rischio e all’ottantesimo guadagnano il calcio di punizione che potrebbe togliere il bonus difensivo agli avversari. Nonostante il piede impreciso di Frank Lomani, il fischio finale premia la squadra capitanata da Waisea Nayacalevu che può alzare così le braccia al cielo e festeggiare una vittoria storica.
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Il Tabellino di Australia vs Fiji
Australia: 15 Ben Donaldson, 14 Mark Nawaqanitawase, 13 Jordan Petaia, 12 Samu Kerevi, 11 Marika Koroibete, 10 Carter Gordon, 9 Nic White, 8 Rob Valetini, 7 Fraser McReight, 6 Tom Hooper, 5 Richie Arnold, 4 Nick Frost, 3 James Slipper, 2 David Porecki, 1 Angus Bell
A disposizione: 16 Jordan Uelese, 17 Blake Schoupp, 18 Zane Nonggorr, 19 Matt Philipp, 20 Rob Leota, 21 Issak Fines-Leleiwasa, 22 Lalakai Foketi, 23 Suliasi Vunivalu
Punizioni: 3′ Donaldson
Trasformazioni: 69′ Donaldson
Mete: 22′ Nawaqanitawase, 68′ Vunivalu
Fiji: 15 Ilaisa Droasese, 14 Jiuta Wainiqolo, 13 Waisea Nayacalevu, 12 Josua Tuisova, 11 Semi Radradra, 10 Teti Tela, 9 Simione Kuruvoli, 8 Viliame Mata, 7 Levani Botia, 6 Lekima Tagitagivalu, 5 Te Ahiwaru Cirikidaveta, 4 Isoa Nasilasila, 3 Luke Tagi, 2 Sam Matavesi, 1 Eroni Mawi
A disposizione: 16 Tevita Ikanivere, 17 Peni Ravai, 18 Mesake Doge, 19 Temo Mayanavanua, 20 Albert Tuisue, 21 Frank Lomani, 22 Vilimoni Botitu, 23 Vinaya Habosi
Punizioni: 10′, 21′ 26′, 32′ Kuruvoli, 65′ Lomani
Trasformazioni: 43′ Kurivoli
Mete: 42′ Tuisova
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