Non si hanno notizie dell’ala sudafricana dall’11 novembre, e il club si è rivolto alla polizia: cresce la preoccupazione
Il giocatore dei Bulls e del Sudafrica Sbu Nkosi (ph. Sebastiano Pessina)
Cresce la preoccupazione per il caso riguardante l’ala sudafricana Sbu Nkosi. Dall’11 novembre infatti non ci sono più notizie del giocatore dei Bulls e degli Springboks, e da quella data il club non è più riuscito a mettersi in contatto con lui, al punto da rivolgersi alla polizia per segnalarne la scomparsa.
“La Blue Bulls Company può confermare che il giocatore Sbu Nkosi non ha dato sue notizie nelle ultime settimane. Il suo ultimo contatto con dirigenti, giocatori o altri membri del team risale a venerdì 11 novembre 2022” fa sapere la società in una nota.
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“Dopo numerosi tentativi falliti, che includono telefonate, messaggi, chiamate a parenti, partner e amici stretti, nonché quattro visite domiciliari nel suo luogo di residenza noto, l’azienda ha preso la decisione di rivolgersi alla polizia per denunciare la sua scomparsa il 17 novembre 2022” prosegue il club dei Bulls.
“C’è grande preoccupazione da parte di tutti, e c’è stata la necessità dell’assistenza esperta dei servizi di polizia sudafricani. Apprezziamo l’interesse del pubblico e dei media per la questione, poiché condividiamo tutti le stesse preoccupazioni sulla sicurezza del giocatore” conclude la società nel comunicato stampa.
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Come detto, l’ultimo contatto con il club è stato l’11 novembre. Da quel momento nessuno ha più visto e sentito Sbu Nkosi, e la questione a questo punto esce dai campi da rugby per entrare nella pura cronaca. C’è grande preoccupazione da parte di tutti. Il club ha lasciato tutti i recapiti della società e della polizia, al fine di raccogliere più informazioni possibili sul giocatore, sperando di poterlo rintracciare il prima possibile.
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