Italia, Luca Bigi: “In tre per la maglia numero 2, la competizione alza il livello”

Il tallonatore delle Zebre torna in nazionale e racconta il raduno di Verona, parlando anche dei compagni di ruolo Nicotera e Lucchesi

Luca Bigi – ph. Sebastiano Pessina

Il tallonatore delle Zebre Luca Bigi, ex capitano della nazionale italiana sotto coach Franco Smith, è tornato a far parte della lista dei convocati in azzurro dopo le assenze della scorsa estate.

Dai suoi occhi racconta il raduno di Verona, dove si è riunito con i compagni dopo la partita giocata a Parma sabato scorso: “Ci siamo ritrovati domenica dopo le due gare delle franchigie che hanno coinvolto molti di noi, quindi avendo parecchi minuti nelle gambe ci siamo concentrati in questa prima fase su quello che dovrà essere il nostro approccio al lavoro, analizzando in particolare gli aspetti meno positivi delle partite del tour estivo con un occhio critico, per entrare da subito nel clima dei prossimi appuntamenti.”

“Lo staff ha svolto un grande lavoro di analisi preventiva, pianificando lavoro in campo e fuori dal campo per consentirci di arrivare alla partita inaugurale con Samoa per mettere in pratica quello che vogliamo sia il nostro rugby.”

Il novembre in arrivo, con le Autumn Nations Series, rappresenta una sfida davvero importante, alla quale gli Azzurri devono però guardare con la voglia di portare a casa qualcosa di importante: “Dobbiamo e vogliamo essere ambiziosi. Dobbiamo concentrarci sulla consistenza della nostra prestazione, è essenziale nel rugby internazionale essere costantemente in grado di esprimere il proprio gioco per essere competitivi. L’alto livello richiede consistenza, continuità, e se riusciremo ad avere questa costanza è questo che ci porterà a vincere partite a novembre.”

Poi uno sguardo alla competizione interna, dove il classe 1991 affronta la rivalità di due compagni di squadra più giovani, Giacomo Nicotera e Gianmarco Lucchesi: “Siamo in tre per un posto da titolare, c’è tanta competizione e questo è un aspetto fondamentale per alzare il livello di tutti noi. Lavoriamo come compagni, nell’interesse della squadra, ma tutti vogliamo poter scendere in campo ed è sano che vi sia questa continua sfida tra noi per meritarci un posto a lista gara.”

Per essere sempre aggiornato sulle nostre news metti il tuo like alla pagina Facebook di OnRugby e/o iscriviti al nostro canale Telegram.
onrugby.it © riproduzione riservata

Cari Lettori,

OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.

Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.

item-thumbnail

Le sedi dei Test Match delle Autumn Nations Series dell’Italia: in attesa degli All Blacks

Prima Argentina e poi Georgia, poi il gran finale contro la Nuova Zelanda

24 Aprile 2024 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Italia, Marzio Innocenti: “Samoa, Tonga e Giappone partite complicate”

Il presidente federale ha parlato di Nazionale e delle prossime Summer Series

21 Aprile 2024 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Italia, Gonzalo Quesada: “Ora il difficile è confermarsi, in estate avremo partite impegnative”

Il ct azzurro: "Ho imparato e comunico in italiano anche per rispetto: sono io a dovermi adattare, non viceversa"

20 Aprile 2024 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Italia, Niccolò Cannone: “È un momento importante per il nostro rugby, non abbiamo mai smesso di crederci”

Intervistato durante la nuova puntata del nostro Podcast, l'Azzurro ha rimarcato il duro lavoro che c'è dietro i successi della nazionale

11 Aprile 2024 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Autumn Nations Series: Italia-Argentina verso lo “Stadio Friuli” di Udine

La prima partita dei test autunnali degli Azzurri dovrebbe giocarsi nella città friulana

6 Aprile 2024 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Tommaso Menoncello: “Sonny Bill Williams è sempre stato il mio idolo. Andrea Masi mi ha insegnato molto”

Il trequarti del Benetton è il più giovane giocatore a vincere il premio di "Best Player of Six Nations"

5 Aprile 2024 Rugby Azzurro / La Nazionale