Il club più a sud del campionato cadetto rinuncia a partecipare a pochi giorni dall’avvio del campionato
Amatori Rugby Catania
A pochi giorni dall’inizio dei campionati italiani la Serie A perde un pezzo. L’Amatori Catania, infatti, non parteciperà al girone 3 del torneo cadetto al quale si è iscritta e non avrà una prima squadra nella stagione 2022/2023.
Una decisione sofferta, quella raccontata dal presidente del club Riccardo Stazzone a CataniaToday: “Già dalla scorsa stagione sportiva si sono avute tante difficoltà per finire la stagione, ci siamo riusciti solo per la promessa presa da tutti di onorare Ezio Vittorio [allenatore e colonna portante dell’Amatori Catania, scomparso prematuramente a giugno 2021].”
“La crisi pandemica, l’aver dovuto giocare a porte chiuse tutte le partite per i lavori di riqualificazione del Benito Paolone a tutt’oggi in corso, la mancanza di risorse economiche e la scomparsa della colonna portante di questa società, Ezio Vittorio, non consentono per la prossima stagione di affrontare il campionato di serie A.”
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“Si è tentato fino alla fine di scongiurare la perdita del titolo, ma non è stato possibile predisporre un serio progetto che consenta di iniziare e finire il campionato. Partiremo, comunque, dalle scuole per creare delle giovanili che in futuro possano riportare l’Amatori Catania fra le grandi di questo sport.”
Nella stagione 2021/2022 Catania aveva raggiunto la settima posizione nel girone 3 della Serie A, in una stagione vissuta fra mille difficoltà, dove la squadra aveva anche dovuto saltare 4 partite in trasferta.
Gli Amatori Catania sono una società storica del rugby italiano. Fondata nel 1963, ha in passato partecipato a molte edizioni del massimo campionato (ultima apparizione nel 2007/2008) e anche a due edizioni della Challenge Cup. Mentre il Top 10 si ferma a Roma, Catania era una delle sparute rappresentanti del Sud nel campionato cadetto, assieme a Napoli Afragola.
Visto che la notizia è arrivata a ridosso dell’inizio del campionato, in programma per domenica 2 ottobre, non ci sono margini per procedere ad eventuali ripescaggi, come già avvenuto per Avezzano e Livorno, che parteciperanno alla prossima Serie A come ripescate. Il Perugia, avversaria sulla carta del Catania alla prima giornata, riposerà.
La FIR comunicherà a stretto giro di posta quali provvedimenti saranno presi per far fronte al ritiro, in particolare per quanto riguarda le retrocessioni. L’ultima squadra di ciascuno dei 3 gironi di Serie A è destinata alla retrocessione diretta, mentre le decime giocheranno un mini-girone di playout per stabilire la quarta retrocessa. Dal girone 3, a questo punto, potrebbero non esserci retrocessioni dirette.
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