I Worcester Warriors sono stati sospesi dalla Premiership e da tutte le competizioni

I Worcester Warriors sono stati sospesi dalla Premiership e da tutte le competizioni (ph. pagina Facebook Worcester Rugby)

Il termine di lunedì alle ore 17 è arrivato ed è anche scaduto senza che si producessero garanzie in merito a coperture assicurative, liquidità per adempimenti salariali e un piano di sviluppo per il futuro della società.

E così la Federazione Inglese ha deciso di sospendere con effetto immediato i Worcester Warriors da tutte le competizioni a cui la squadra stava prendendo parte: dalla Premiership in giù, sino ad arrivare ai campionati giovanili e alle coppe domestiche.

In una dichiarazione ufficiale Bill Sweeney, CEO della RFU, ha detto: “Vedere la cassa di risonanza di questa notizia così discussa, ci fa capire che in ogni caso abbiamo fatto la cosa giusta. Dal canto nostro non possiamo che ringraziare tutto il gruppo squadra dei Warriors per aver comunque continuato a garantire la regolarità dei tornei nei quali stava giocando”.

“La scorsa settimana abbiamo incontrato i giocatori, lo staff e tutti i componenti del team spiegando loro cosa sarebbe successo e quali sarebbero state le mosse della federazione. Senza coperture assicurative, stipendi pagati e sostenibilità: non si può giocare, inutile girarci intorno”.

“Ora ci auguriamo che possa arrivare un acquirente per far ripartire la macchina. Come RFU – conclude – dobbiamo tutelare il campionato e il suo successo fra il pubblico, anche perché è il torneo che consente ai giocatori di svolgere di consueto l’attività che poi ovviamente interessa anche la parte internazionale del gioco. Non lasceremo sola la comunità di Worcester e saremo noi stessi i primi ad esaminare dal punto di vista monetario e non solo le offerte che arriveranno per la società”.