Intanto, la federazione minaccia di sospendere i Worcester Warriors da tutte le competizioni
Wasps – ph. OnRugby
Un’altra settimana difficile per la Premiership, il massimo campionato di rugby inglese.
Mercoledì la federazione ha imposto ai Worcester Warriors di produrre un piano credibile per il salvataggio del club entro il prossimo lunedì, minacciando altrimenti di sospendere il club da tutte le competizioni.
Giovedì, è stato reso noto dal Times che i Wasps avrebbero ufficialmente richiesto la nomina di un commissario per l’amministrazione controllata. Per le regole della Premiership, un club che entra in amministrazione controllata durante la stagione viene retrocesso d’ufficio. Una clausola nel regolamento del campionato sulla tolleranza di insolvenze causate da forza maggiore, inserita per la pandemia, potrebbe salvare i Wasps dalla retrocessione d’ufficio, ma l’ingresso in amministrazione controllata significherebbe un vero e proprio esodo da parte dei giocatori della squadra.
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Un comunicato ufficiale del club, pubblicato però solo attraverso il sito web della Premiership e non attraverso i canali ufficiali della società, ha precisato che la richiesta di nomina non coincide con l’amministrazione controllata: “La misura non significa che l’azienda sia in amministrazione controllata, ma concede un cruciale periodo di tempo per continuare le negoziazioni con un certo numero di parti interessate a rendere sicuro il futuro a lungo termine della società. Queste negoziazioni stanno andando avanti da qualche tempo, sono in uno stadio avanzati e speriamo possano arrivare a un accordo.”
I problemi per i Wasps sono iniziati in estate, quando il club non è stato in grado di ripagare gli azionisti che hanno comprato obbligazioni per 35 milioni di sterline venduti nel 2015 per finanziare lo spostamento da Londra a Coventry. Con l’inizio della stagione sportiva le acque sembravano essersi calmate: la squadra aveva addirittura annunciato alcuni rinnovi contrattuali dopo un periodo di blocco finanziario che le ha impedito di concludere la sessione di mercato.
Adesso, invece, le cose sembrano essere andate rapidamente a picco e c’è da sperare che le negoziazioni di cui parla il comunicato siano effettivamente a buon punto.
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Sempre drammatica anche la situazione in casa Worcester Warriors. Entro le 18 di lunedì dovranno dimostrare di avere i fondi necessari per pagare i costi assicurativi per la squadra e i salari del mese di settembre, oltre a un piano a lungo termine per uscire dalla crisi. Nonostante la vendita del club da parte degli attuali proprietari sembrasse vicina durante lo scorso weekend, niente è poi accaduto, con lo staff della squadra che ha pubblicato parlato di promesse non mantenute da parte della dirigenza.
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