Quali sono i ruoli più pagati? Quali quelli meno remurerativi? Ecco tutte le cifre degli stipendi per la stagione 2020/21
Quanto guadagna mediamente un giocatore in Premiership? (Photo by ROMAIN PERROCHEAU / AFP)
Dopo lo scandalo-Saracens, con le ripetute violazioni del salary cap e la retrocessione matematica dei rossoneri in Championship della scorsa stagione, la Premiership ha cambiato le sue regole per fare chiarezza ed evitare che certi problemi si ripetano. È stato quindi pubblicato sul sito del campionato il report sugli stipendi dei giocatori nella stagione 2020/21, e ne sono usciti dati sicuramente interessanti.
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A livello assoluto il guadagno medio di un giocatore della Premiership è di poco inferiore a 167.000 euro, con differenze comunque importanti tra i ruoli. I più pagati infatti, sempre facendo una media, sono i mediani d’apertura con oltre 203.000 euro, mentre i meno pagati sono risultati essere i tallonatori, che hanno una media di 131.000 euro. Altra differenza importante tra le seconde linee (184.000 euro) e i mediani di mischia (136.000 euro), il tutto comunque legato in maniera fondamentale al salary cap.
Un tetto che due stagioni fa era pari a quasi 7.5 milioni di euro ma che dopo la pandemia è stato abbassato a 5.85 milioni, così da non andare a colpire ulteriormente le casse dei club già duramente provate dallo stop al rugby e dai match a porte chiuse.
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Dopo lo scandalo Saracens quindi la Premiership continua con la sua opera di chiarezza, ad esempio con gli Harlequins che dopo aver vinto lo scorso campionato sono stati ispezionati in maniera molto profonda dal punto di vista della gestione finanziaria. Anche Leicester e Saracens, in campo sabato per il titolo, dovranno aprire i loro libri contabili, ma intanto sperano di poter festeggiare la vittoria del campionato.
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