Lo dice l’head coach degli Azzurri in una intervista a La Gazzetta dello Sport, dove avverte dei pericoli di un Sei Nazioni tostissimo
Kieran Crowley, CT Italia: “Ho contattato sei o sette eleggibili” – ph. Sebastiano Pessina
Kieran Crowley, head coach dell’Italia, ha dichiarato di essersi messo in contatto un certo numero di giocatori eleggibili per la nazionale azzurra e militanti all’estero, al fine di integrare la rosa a sua disposizione.
In un’intervista concessa a La Gazzetta dello Sport, il tecnico neozelandese afferma: “Ho contattato 6 o 7 giocatori eleggibili. Avrete notizie.”
“Lo fanno tutti, dopo gli Steyn e i Negri lo faremo anche noi. Non mi scandalizzo: la Scozia è una succursale sudafricana.”
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Lo staff azzurro diramerà la lista dei convocati per il Sei Nazioni il prossimo 13 gennaio e chissà se già in questa prossima occasione ci saranno nomi inattesi.
Stando alle parole di Crowley a Gazzetta, intanto, non ci saranno i giocatori che pur si sono messi in luce nella recente affermazione dell’Italia Emergenti sulla Romania A a Parma sabato 18 dicembre.
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Pur riconoscendo le doti di Simone Gesi e Alessandro Izekor, infatti, il capo allenatore ha indicato il tour estivo come un più probabile approdo dei giovani più promettenti alla maglia azzurra.
Il Sei Nazioni 2022 peraltro, sarà un cammino in salita. Il novembre internazionale dell’Italia, ma soprattutto delle altre nazionali europee, ha messo in luce come tutte e cinque le avversarie degli Azzurri stiano attraversando un ottimo momento e abbiano annullato il gap rispetto all’emisfero australe.
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Sintetizza Crolwey: “Per noi sarà un Torneo in salita: cominceremo con Francia, Inghilterra e Irlanda, le favorite. Scozia e Galles sono cresciute.”
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