Il pilone abruzzese degli azzurri si aspetta una grande battaglia sabato a Monigo nel match che vedrà l’Argentina opposta all’Italia
Italia, Marco Riccioni: “Con i Pumas vogliamo continuare a guadagnarci il rispetto internazionale”. PH Sebastiano Pessina
La Nazionale Italia di rugby è tornata a Verona per la preparazione della partita contro l’Argentina, in programma sabato a Treviso (diretta dalle 14.00 su Sky Sport Uno/Arena e in chiaro su Cielo). Dopo gli All Blacks saranno i Pumas a testare la nuova Italia di Kieran Crowley, che nella giornata di lunedì e martedì ha eseguito due giornate di lavoro con mattinata tra riunioni, palestra e allenamento nella struttura indoor divisi per reparti mentre nel pomeriggio la squadra ha svolto un allenamento collettivo sul campo del Payanini Center.
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Marco Riccioni, pilone dell’Italia e dei Saracens, è intervenuto nell’incontro stampa dal raduno azzurro e ha detto: “Sabato scorso abbiamo affrontato una delle squadre più forti al mondo mostrando lati positivi nonostante la sconfitta che sicuramente è un aspetto che non ci soddisfa. Tra i nostri obiettivi, oltre a centrare risultati positivi, c’è anche quello di creare una identità precisa e guadagnare il rispetto a livello internazionale: questi fattori sono emersi in modo forte. Abbiamo tracciato una linea e adesso vogliamo guardare avanti”.
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L’attenzione del pilone teramano, che tornerà a Monigo dove ha giocato nelle ultime stagioni con la maglia del Benetton prima di andare in Premiership si è spostata sui Pumas: “L’Argentina non sta vivendo un ottimo momento sotto il profilo dei risultati ma hanno una rosa molto forte a disposizione. Sarà un incontro molto fisico dove i singoli episodi potrebbero decidere l’andamento della partita” ha concluso Riccioni.
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