Rebels-Highlanders verrà disputata a Sydney, ma il torneo prosegue regolarmente secondo il suo percorso naturale
Super Rugby Trans-Tasman, partita spostata per un lockdown in Australia – ph. CHARLY TRIBALLEAU / AFP
Il weekend in arrivo per il Super Rugby Trans-Tasman, il terzo, sarebbe dovuto essere quello del Super Round, con l’idea iniziale di disputare tutte le cinque partite in un’unica location. La cosa è poi tramontata nelle scorse settimane, con le gare che verranno giocate nelle località delle squadre in casa e nelle ultime ore è sorto un nuovo problema: a causa di una serie di casi di positività al virus scoperti nello stato del Victoria (quello di Melbourne) è stato attivato un lockdown di sette giorni.
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Questo ha dunque costretto gli organizzatori del torneo australe a spostare la sfida tra i Rebels padroni di casa e i Chiefs, che non si disputerà più a Queenstown ma al Leichardt Oval di Sydney, già sede di diverse gare del Super Rugby AU 2020. La squadra neozelandese arriverà in Australia sabato, mentre quella australiana si è spostata nella capitale del Nuovo Galles del Sud già mercoledì, così da evitare i problemi presenti nello stato del Victoria. Le autorità hanno garantito che il torneo prosegue in maniera normale, al netto di questo spostamento, con i test sui giocatori che verranno effettuati regolarmente.
La prossima giornata si aprirà quindi venerdì con Hurricanes-Western Force, poi sabato spazio a Warathas-Crusaders, Blues-Brumbies e Reds-Chiefs, mentre appunto domenica si giocherà Rebels-Highlanders. Visti gli incastri di calendario, e quanto successo sinora, appare difficile che la striscia di 10 vittorie delle franchigie neozelandesi possa interrompersi. Forse solo il match tra i Reds e i Chiefs potrebbe offrire qualche sorpresa, mentre le altre sfide sembrano abbastanza indirizzate in favore delle squadre sinora imbattute.
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