Decisivo il terzo quarto di gara a Thomond Park
Benetton sconfitto a Thomond Park ph. Ettore Griffoni
Per il sedicesimo – nonché ultimo, almeno sulla carta (visti i due recuperi con le scozzesi che attendono i leoni) – turno del Pro14 ’20/’21, il Benetton Rugby torna per la prima volta a Thomond Park dal pomeriggio del 2 maggio 2019, quando la compagine veneta andò ad un passo dal vincere il barrage playoff di quel torneo. Un successo che avrebbe proiettato la banda di Kieran Crowley in semifinale,
L’avvio di gara è caratterizzato da diversi errori leonini, causati dall’imperizia gestuale nella trasmissione dell’ovale al largo. Al 4′, per la prima volta nel match, Munster mette la testa nei 22 avversari. Maul irlandese avanzante attorno alla metà del campo, con vantaggio indicato dall’arbitro Holly Davidson – 28enne ragazza scozzese al debutto nel torneo – che porta ad una penal’touche in zona rossa per i leoni. Sul lancio in rimessa, Ahern conquista l’ovale con sicurezza, maul impostato e poi cross-kick di Hanrahan sull’out di sinistra per Coombes, che prova a sfuggire ad Esposito ma viene portato a terra in extremis dall’ala veneta. Munster inizia a macinare fasi a ridosso della linea di meta, con un paio di cariche centrali, prima del fatale pallone perso in avanti di Hurley.
Su una rimessa laterale per Munster, poco dopo, Snyman tocca in aria Ahern: calcio contro i leoni e penal’touche rossa dentro i 22, ma Giovanni Pettinelli ruba un super pallone in rimessa e toglie i leoni dai guai.
La prima vera fiammata del pomeriggio arriva al 23′, con la meta dei leoni, al termine di un’azione superba, finalizzata Duvenage, ma imbastita e corroborata con successo da Allan, Esposito, Pettinelli e Riera, per il 5-0 momentaneo dei biancoverdi.
Dopo che l’offensiva dei leoni si riporta a ridosso dei 22 avversari, grazie alla superba carica di Pettinelli, il mediano d’apertura azzurro legge la situazione e cambia fronte d’attacco, allargando sulla destra sin su Esposito, che batte un uomo e va con il primo riciclo per Riera, che a sua volta, da terra, tiene vivo il possesso per Pettinelli, il quale ad un centimetro dalla linea di meta serve Duvenage con un puntuale offload, permettendo al sudafricano di marcare la prima meta del pomeriggio irlandese. Allan trasforma, per il 7-0 al 25′.
Sulla prima azione dopo il restart, Zuliani placca alto su Rory Scannell. Da posizione centrale, così, sulla linea dei 10 metri, Hanrahan centra i pali per il 3-7 al 27′. Si riparte, e dopo un ping pong tattico reiterato, arriva uno splendido contrattacco di Hayward, che brucia un paio di difensori, mettendo sul piede avanzante l’attacco trevigiano, corroborato da Duvenage che conferisce ritmo al multifase veneto, in grado di lucrare un piazzato, a causa di Barron che non rotola via per tempo dal punto d’incontro. Allan, da poco fuori i 22, spostato sulla sinistra, tuttavia, non centra i pali.
Sembra si possa andare alla pausa lunga con i leoni avanti 7-3, ma al 40′, dopo uno stop per l’uscita del 9 Patterson, che lascia il posto a McCharty, Munster imbastisce un lungo multifase vincente, dentro i 22 trevigiani. Mischia sull’out di destra: possesso mantenuto e palla allargata sin su Coombes, a sinistra. Hayward lo cattura ad un passo dalla meta, ma dopo una serie di cariche sui 5 metri, sotto i pali, Munster va oltre con lo splendido lavoro dei centri: Scannell corre dritto per dritto e premia con un offload l’ottima linea di corsa del collega McHenry. Hanrahan trasforma, e manda così i suoi all’intervallo sul 10-7.
In avvio di ripresa, Sgarbi carica sui 22 difensivi. Una volta portato a terra, l’ex azzurro mette a disposizione l’ovale, che però è preda di Cloete che corre sin sui 5 metri, punendo la difesa ovviamente non pronta dei leoni, sul turnover. Gallo va a contendere sul punto d’incontro, sul prosieguo dell’attacco locale, ma concede così una penal’touche sui 5 metri. Possesso mantenuto, carrettino avanzante e poi carica di Hanrahan sotto i pali, prima di quella decisiva, lì vicino, del pilone Knox. Hanrahan centra i pali, e fissa il 17-7 al 47′.
Dopo il pit stop in prima linea, poco dopo il 50′, alla prima mischia in mezzo al campo arriva un calcio contro Pasquali. Penal’touche poco fuori dai 5 metri offensivi: maul organizzato e vantaggio – leitmotiv del pomeriggio -, con i locali che però non riescono a sfruttare l’occasione. Si torna sul vantaggio, altra penal’touche e nuovo vantaggio perché Ahern viene toccato in aria, ma la red army è nuovamente incapace di sfruttare la giocata gratis, ed al terzo lancio in rimessa laterale, Barron è impreciso, portando al cambio di possesso per un’esecuzione storta.
Al 57′, Pasquali non rotola via in mezzo al campo, per tempo, dal punto d’incontro: penal’touche per Munster sulla linea dei 22. Possesso mantenuto, multifase corrosivo – costantemente in avanzamento – e alla 12 fase carica vincente sotto i pali del pilone Salanoa. Hanrahan trasforma, e prima dell’ora di gioco i ragazzi di Van Graan chiudono la pratica sul 24-7.
I Leoni a testa bassa si riportano nei 22 avversari al 65′, con Munster che è costretto a spendere tre falli professionali filati per evitare la marcatura pesante, ma Treviso alla terza penal’touche, sull’allargamento dell’ovale sin sull’out di sinistra, vanifica l’offensiva per un velo di Els. Il sudafricano si riscatta al 71′, sigillando la seconda meta leonina, sempre su maul, prima della doppia marcatura nel finale di Healy (con sospetto passaggio in avanti dello stesso Healy in una fase precedente dell’azione) e Pettinelli – propiziata dall’ottima finta del veneziano, ma anche dalla superba corsa in contrattacco di Leonardo Sarto, e dalle belle mani di Piantella -, per il 31-17 conclusivo.
Il tabellino di Munster-Benetton Rugby – Pro14 2020/2021
Munster: 15 Jake Flannery; 14 Andrew Conway, 13 Alex McHenry, 12 Rory Scannell, 11 Liam Coombes; 10 JJ Hanrahan, 9 Paddy Patterson; 1 Liam O’Connor, 2 Diarmuid Barron, 3 Keynan Knox; 4 Cian Hurley, 5 Thomas Ahern; 6 Jack O’Donoghue (c), 7 Chris Cloete, 8 Jack O’Sullivan.
A disposizione: 16 Rhys Marshall, 17 Jeremy Loughman, 18 Roman Salanoa, 19 Jack Daly, 20 Tommy O’Donnell, 21 Nick McCarthy, 22 Ben Healy, 23 Matt Gallagher.
mete: McHenry (39′), Knox (45′), Salanoa (58′), Healy (74′)
trasformazioni: Hanrahan (40′, 46′), Healy (75′)
punizioni: Hanrahan (27′)
Benetton Rugby: 15 Jayden Hayward, 14 Ratuva Tavuyara, 13 Joaquin Riera, 12 Luca Morisi, 11 Angelo Esposito,10 Tommaso Allan, 9 Dewaldt Duvenage (c), 8 Giovanni Pettinelli, 7 Manuel Zuliani, 6 Alberto Sgarbi, 5 Eli Snyman, 4 Irné Herbst, 3 Filippo Alongi, 2 Tomas Baravalle, 1 Nicola Quaglio
A disposizione: 16 Corniel Els, 17 Thomas Gallo, 18 Tiziano Pasquali, 19 Nicola Piantella, 20 Marco Barbini, 21 Luca Petrozzi, 22 Tommaso Benvenuti, 23 Leonardo Sarto
mete: Duvenage (24′), Els (71′), Pettinelli (79′)
trasformazioni: Allan (25′)
punizioni:
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