Semi Radradra alle Olimpiadi, le Fiji ci provano

Semi Radradra potrebbe andare alle Olimpiadi – ph. Sebastiano Pessina

Gareth Baber, head coach della nazionale di rugby sevens delle Fiji, ha l’intenzione di provarle tutte pur di portare il capitano della selezione a quindici Semi Radradra alle Olimpiadi di Tokyo rimandati dal 2020 al 2021.

“Semi ha l’intenzione e il desiderio di giocare i Giochi Olimpici e saremo in contatto con lui e con Pat [Lam, il tecnico dei Bristol Bears]” ha detto Baber.

“Rilasciare un giocatore di questo spessore è certamente una richiesta importante, ma ce ne sono anche altri con cui siamo in contatto nel Top 14, come Vilimoni Botitu e Aminiasi Tuimaba, rispettivamente di Castres e Pau. Sono i profili più in alto nella mia lista di giocatori da contattare, visto che hanno da poco lasciato il Sevens per il rugby a XV.”

Le Fiji sono detentrici dell’oro olimpico nel Sevens maschile, prima medaglia in assoluto mai conquistata dalla piccola nazione del Pacifico, e puntano a fare doppietta nel 2021.

Baber ha l’improbo compito di selezionare la squadra che mirerà a conquistare di nuovo il premio più ambito, ma ha già una base di partenza di grande qualità, a partire da Jerry Tuwai, eletto recentemente miglior giocatore del decennio nella disciplina olimpica.

Le difficoltà nel prepararsi per il torneo a cinque cerchi sono incrementate dalle difficoltà di preparazione nell’attuale contesto sanitario. Le Fiji sperano di riuscire a realizzare una serie di incontri preparatori in una specifica bolla realizzata appositamente con la collaborazione delle federazioni australiana, neozelandese e samoana.

Radradra, definito da alcuni il miglior giocatore di rugby al mondo, quale che sia la versione a cui si sta giocando, sarebbe un’aggiunta di importanza capitale che innalzerebbe ulteriormente il valore del Sevens figiano. Per dare un’idea dell’impatto del giocatore, il centro dei Bears è l’uomo che ha guadagnato più metri in assoluto in Europa, sommando campionato e coppa (1428 secondo statistiche Opta, Taqele Naiyaravoro si piazza secondo a debita distanza, con 1110) e il quinto per numero di assist.

Insieme a lui Baber sta pensando di reclutare altri giocatori che calcano i campi di Premiership e Top 14: “E’ un problema per i ragazzi che militano in Europa raggiungere la squadra alle Fiji, attualmente. Siamo in contatto con coloro che abbiamo intenzione di reclutare e l’intenzione è quella di averne alcuni nella training squad.”

“La domanda che ci poniamo è quanto in anticipo riusciremo ad averli prima dei Gioco e se potranno stare con noi a Tokyo. Speravo di poter incontrare tutti i tecnici dei club di riferimento, ma non potrò, quindi ci affideremo alle videochiamate, ma sono ancora fiducioso di poter reclutare questi giocatori.”