Australia, Will Genia richiama il movimento ad essere più unito

Il veterano, ritiratosi dalla carriera internazionale, fotografa quello che sta avvenendo nella sua nazione a livello ovale

genia australia

ph. Sebastiano Pessina

In Australia il rugby sta vivendo un momento di caos incredibile. All’interno della Federazione e fra le parti coinvolte è un tutti contro tutti in merito ai provvedimenti da prendere per cercare di tenere in piedi, con grandi sforzi e sacrifici, il movimento.

Nell’occhio del ciclone c’è il CEO Raelene Castle che, nonostante la scelta di tagliarsi lo stipendio, rischia addirittura il licenziamento a causa di numerosi contrasti con colleghi, giocatori e media.

In sua difesa è intervenuto però uno dei grandi nomi del rugby wallabies, quel Will Genia che ritiratosi dall’attività internazionale al termine della Rugby World Cup 2019 per andare poi a giocare in Giappone non le ha mandate a dire: “Sono incredibilmente triste per due aspetti – ha affermato – il primo è legato alle difficoltà economiche di chi si occupa di rugby nel nostro Paese, il secondo invece riguarda le faide che si stanno verificando in questi giorni. Vedo gente attaccarsi, puntare il dito contro Raelene Castel, anzichè collaborare per cercare di risolvere i problemi”.

Poi prosegue parlando di campo: “Qui vedo solo gente pronta a buttarsi l’un con l’altra sotto un treno, proprio il contrario di quelle che sono le immagini più significative del nostro sport.
Da ritirato voglio dire invece che notavo un certo entusiasmo invece per l’arrivo di Dave Rennie – che ora è a rischio, ndr –  e del suo coaching staff: la vicenda Folau è stata messa definitivamente alle spalle, un nuovo gruppo di lavoro valido. Si stavano mettendo in atto cose giuste per la nazionale e per il set-up delle franchigie nel Super Rugby”.

Nell’ultima assemblea generale, Rugby Australia ha dichiarato un debito di circa 5.343.472,42 milioni di euro.

E’ attivo il canale Telegram di OnRugby. Iscriviti per essere sempre aggiornato sulle nostre news.

Per essere sempre aggiornato sulle nostre news metti il tuo like alla pagina Facebook di OnRugby e/o iscriviti al nostro canale Telegram.
onrugby.it © riproduzione riservata

Cari Lettori,

OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.

Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.

item-thumbnail

Rassie Erasmus si schiera: “Meglio allineare il Rugby Championship col Sei Nazioni”

"Non vedo alcun motivo per cui noi, Nuova Zelanda, Argentina e Australia dovremmo opporci"

19 Ottobre 2025 Emisfero Sud / Rugby Championship
item-thumbnail

SANZAAR annuncia il futuro del Rugby Championship

Pubblicato il calendario dei prossimi cinque anni delle maggiori squadre dell'emisfero sud

16 Ottobre 2025 Emisfero Sud / Rugby Championship
item-thumbnail

E se il The Rugby Championship si giocasse in contemporanea al Sei Nazioni?

Un ipotesi che guarda al futuro, con anche la possibilità di un'espansione del torneo

8 Ottobre 2025 Emisfero Sud / Rugby Championship
item-thumbnail

Il Sudafrica soffre, batte l’Argentina e vince il Rugby Championship 2025

A Twickenham termina 27-29 per gli Springboks che alzano il trofeo per il secondo anno consecutivo

4 Ottobre 2025 Emisfero Sud / Rugby Championship
item-thumbnail

Gli All Blacks piegano una tenace Australia e tengono aperto il Rugby Championship

Vittoria con bonus per i neozelandesi a Perth, ma conquistata solo allo scadere

4 Ottobre 2025 Emisfero Sud / Rugby Championship
item-thumbnail

Sudafrica, All Blacks e Australia, bagarre per il Rugby Championship. La preview dell’ultima giornata

Tre le squadre in lotta per il titolo, ma l'Argentina non resterà a guardare: lo spettacolo al via dalle 11:45, poi alle 15:00 il match finale

4 Ottobre 2025 Emisfero Sud / Rugby Championship