Il talentuoso trequarti arriverà come injury cover per rimpiazzare gli infortunati Alex Goode e Max Malins
ph. Siphiwe Sibeko
Che cosa fa una grande squadra quando si trova di fronte ad un problema atavico come l’assenza di buona parte dei propri giocatori, impegnati nella Rugby World Cup, ed ha un giocatore del calibro di Alex Goode infortunato? Facile, si porta a casa uno dei giovani più interessanti ed entusiasmanti dell’emisfero australe, rimasto fuori dal torneo.
Ecco dunque che Damian Willemse, 21 anni e cinque caps con gli Springboks, sarà per tre mesi uno dei Saracens, grazie al suo arrivo con un contratto a breve termine come injury cover, per sostituire proprio Goode e il giovane Max Malins, vittima di un infortunio al piede.
Willemse ha debuttato per gli Stormers a soli 18 anni, nella terza giornata del Super Rugby 2017, solamente pochi mesi dopo aver terminato le scuole superiori. Ha esordito in nazionale già nel 2018, nel Rugby Championship contro l’Argentina. E’ partito titolare solo una volta, nella partita persa per 12-11 contro l’Inghilterra dello scorso novembre.
Si tratta quindi di uno dei prospetti più interessanti del rugby mondiale, capace di giocare da mediano di apertura, anche se probabilmente il suo ruolo definitivo sarà quello di estremo, e quello dove giocherà anche con i Saracens. E’ un giocatore estroso, anche incline a commettere qualche errore, ma che può infiammare una partita grazie ai suoi appoggi e alla capacità di cambiare direzione con uno step, fulminando gli avversari. Una dote combinata ad un fisico comunque solido, che lo rende anche un discreto difensore. Nonostante non sia mai stato la prima scelta come piazzatore, è anche dotato di un piede sufficientemente preciso dalla piazzola.
La Premiership inizierà il prossimo 18 ottobre. Willemse rimarrà ai Saracens per tre mesi, prima di fare ritorno in Sudafrica in tempo per incominciare la stagione del Super Rugby con i suoi Stormers.
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