L’ala italiana ha giocato sessanta minuti nella vittoria contro i Wasps, partendo dalla panchina
ph. Sebastiano Pessina
Nella 15esima giornata della Premiership, i Leicester Tigers hanno battuto i Wasps 19-14 a Welford Road, conquistando una vittoria importante visto il momento della squadra. I Tigers infatti non vincevano da cinque partite in campionato, striscia negativa che li aveva portati piuttosto lontani dalla zona playoff e stabilmente nella parte bassa della classifica.
In una partita caratterizzata da diversi infortuni, nel Leicester trascinato da Joe Ford ha fatto il suo esordio in campionato Leonardo Sarto, entrato dalla panchina al posto di Gareth Owen al 19esimo minuto di gioco. Per l’ex ala delle Zebre è stata la prima presenza in un campionato di primo livello europeo dopo più di un anno, visto che la sua ultima apparizione con la maglia dei Glasgow Warriors risaliva al 20 gennaio 2018 in Champions Cup.
Congratulazioni Leonardo Sarto ?
… who made his Premiership debut for the #TigersFamily ? in the win over Wasps at Welford Road. pic.twitter.com/SIzVWqZUFW
— Leicester Tigers (@LeicesterTigers) 3 marzo 2019
Il padovano classe 1992 ha disputato un match senza acuti degni di nota, non riuscendo a mettersi in mostra palla in mano (sei corse, sei metri guadagnati in totale, nessun difensore battuto) ma distribuendo un offload sui cinque totali compiuti dai Tigers. Non c’è stato il confronto diretto con Michele Campagnaro, assente per un problema alla schiena tra i Wasps.
Per la squadra allenata da Geordan Murphy è stata una partita bizzarra: oltre all’infortunio di Gareth Owen, Leicester ha perso sia il mediano di mischia titolare (Nic White) sia la sua riserva (Sam Harrison) nei primi quaranta minuti di gioco, con la conseguenza di adattare un estremo come Jonah Holmes a giocare da numero 9 e un flanker (Will Evans) a completare il triangolo allargato.
Sarto, che a dicembre ha firmato un contratto con Leicester fino a fine stagione, fin qui aveva disputato una partita da titolare nella Premiership Rugby Cup e una partita nel campionato riserve. Per il Sei Nazioni non è stato considerato dal CT dell’Italia Conor O’Shea proprio per permettergli di guadagnare minutaggio con Leicester.
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