Parole e numeri: la prima giornata del Top 14

ph. Action Images / Paul Childs

Il massimo campionato francese ha debuttato nel fine settimana, riportando anche in Europa il tempo della palla ovale. Con Parole e numeri, esploriamo alcune chiavi di lettura di questo primo turno d’Oltremanica.

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Equilibrio – Tre partite vinte dalla squadra di casa, tre dalla squadra in trasferta e un pareggio. La prima giornata del Top 14 neutralizza così il fattore campo, elemento di massima rilevanza nel campionato francese così come nel mondo ovale tout court. Da notare, però, che a vincere in trasferta siano state squadre di prima fascia come i campioni in carica di Castres, la corazzata Racing 92 e il rinnovato Stade Français.

25 – Tre giocatori hanno realizzato ben 25 placcaggi durante la prima giornata del Top 14, a dimostrare anche la grande quantità di impatti nel massimo campionato francese. Due di loro si trovavano di fronte: si tratta di Romain Sazy de La Rochelle e di Loic Godener di Grenoble. Ad accompagnarli nella speciale classifica statistica anche il veterano di Clermont Fritz Lee, protagonista nella vittoria dilagante dei suoi per 67 a 23 contro Agen.

Continuità – E’ la parola chiave del gioco de La Rochelle. La squadra che affronterà le Zebre nel girone di Challenge Cup si è resa protagonista di una prestazione monstre a Grenoble, battendo i neopromossi per 28 a 21, ma soprattutto mettendo a segno ben 15 offloads riusciti.

2.000.000 – Sono gli euro di differenza fra il monte salari di Montpellier e quello di Castres. Le due squadre, finaliste lo scorso anno quando i biancocelesti si imposero a sorpresa dopo essersi qualificati ai playoff con l’ultimo posto disponibile, hanno ripetuto la sfida alla prima giornata. Castres è stata ancora una volta capace di sconfiggere una delle squadre più ricche del torneo. Montpellier spende infatti circa 11 milioni di euro in stipendi per i giocatori, e sono fra i quattro club che spendono il maggior ammontare di denaro in tal senso nel massimo campionato francese. Il loro budget annuale invece si aggira sui 27 milioni. Castres per contro spende circa 9 milioni in stipendi per i propri giocatori, con un budget totale che si attesta intorno ai 23 milioni e 700 mila euro annui. Per capire l’ordine di grandezza, il salary cap imposto dalla Premiership inglese si attesta sui 7 milioni di sterline (circa 7 milioni e 700 mila euro).

Cannoniere – Gli otto calci, 5 punizioni e 3 trasformazioni, messi a segno da Baptiste Serin valgono al giovane mediano di mischia di Bordeaux il titolo di miglior marcatore di giornata. Serin ha messo la firma su 21 punti dei 41 segnati dalla sua squadra contro Pau, che si è invece fermata a 19.

8 – Ben otto giocatori hanno realizzato una doppietta nella prima giornata. Toeava, Raka e Betham del Clermont hanno tutti segnato due mete nel trionfo dei gialloblu contro Agen. Sekou Macalou dello Stade Français ha aiutato i suoi a battere il Perpignan nonostante il rosso a Sergio Parisse (46 a 15 il punteggio in favore dei parigini. L’estremo di origini sudafricane Scott Spedding ha bagnato il proprio esordio con Castres con un uno-due che ha messo al tappeto Montpellier. Doppia doppietta invece per il Bordeaux-Begles, che ha avuto la meglio su Pau grazie alle mete di Nans Ducuing e Romain Lonca. Infine, la doppietta che ha fatto più rumore è stata quella di Finn Russell all’esordio con il Racing 92, in casa del Tolone.

Resilienza – Al minuto 44 della partita fra Clermont e Agen, con il punteggio in favore degli avversari per 16 a 15, Samuel Ezeala ha finalizzato una azione offensiva dei suoi andando a schiacciare alla bandierina. Per il 19enne nativo di Barcellona, una dimostrazione di forza: lo scorso anno uno spaventoso incidente di gioco nel tentativo di placcare Virimi Vakatawa lo aveva portato diretto in una stanza d’ospedale. Oggi, Ezeala è di nuovo in campo e segna mete importanti per il suo club, che ha deciso di credere ancora in questo ragazzo.

Lorenzo Calamai