Dopo un anno, tornano in scena le campionesse del mondo. A Sydney vittoria agevole contro l’Australia
ph. pagina Facebook Black Ferns
Nel primo round della sfida al femminile tra Nuova Zelanda e Australia, le Black Ferns hanno avuto vita facile contro le Wallaroos. Davanti ai 28,846 spettatori dell’ANZ Stadium di Sydney, qualche ora prima che scendessero in campo gli uomini, le neozelandesi hanno battuto con un netto 11-31 le padrone di casa (primo tempo 3-19), portando a ben 16 vittorie la striscia di successi consecutivi della Nuova Zelanda sulle rivali di sempre.
Le Black Ferns hanno marcato cinque mete con Kendra Cocksedge, capitan Fiao’o Faamausili (autrice di una tripletta tutta confezionata in rolling maul) e Aldora Itunu, prima della meta della bandiera da parte di Alisha Hewett. “Sono davvero contenta di essere tornata a giocare – ha detto Faamausili, che aveva perso la voce già prima del calcio d’inizio, a Stuff – Grande merito va alle ragazze che hanno costruito quelle maul. Sono stata solo fortunata ad essere nella parte finale del drive e ad aver segnato tre mete”.
Nonostante la sconfitta e un digiuno di vittorie contro le avversarie lungo 14 anni, la capitana delle Wallaroos Liz Patu ha visto alcuni lati positivi in una partita che vedeva nove ragazze al debutto. “Sono davvero contenta di come le cose stanno andando avanti nel rugby australiano femminile. Sono anche felice che gli sforzi fatti non stiano passando inosservati. Le Black Ferns hanno giocato una splendida gara, ma abbiamo fatto a nostra volta un fantastico lavoro per cercare di contrastarlo”.
Per Nuova Zelanda e Australia era il primo Test Match dopo la Coppa del Mondo di un anno fa, vinta dalle Black Ferns in finale contro l’Inghilterra. Le due squadre replicheranno sabato prossimo all’Eden Park di Auckland, con calcio d’inizio alle ore 17 locali, le 7 nella mattina italiana.
Di seguito gli highlights del match
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