Prima dell’esperienza con Ulster, per lui, ci sarà qualche settimana da passare con la nazionale
Ph. Reuters / Clodagh Kilcoyne
Sono passati poco più di dieci giorni, eppure abituarsi al pensiero che Jared Payne non giocherà più a rugby dalla prossima stagione non è cosa facile.
L’ex trequarti però, dopo l’investitura di Ulster come allenatore della difesa (con effetto immediato partendo dalla stagione 2018/2019), si è subito messo al lavoro in questo nuovo ruolo facendo parte per qualche giorno dello staff di Joe Schmidt in vista del tour in Australia della sua Irlanda: “E’ entusiasmante essere qui a lavorare – ha affermato – certo, collaborare con la nazionale e poi farlo con un club sono cose totalmente diverse. Qui ho una grande possibilità di imparare da tutto il resto delle squadra tecnica. Mi sento fortunato. La cosa che mi ha colpito di più? Il lavoro con le tecnologie e il confezionamento dei dati da presentare poi ai giocatori”.
Jared Payne, fra l’altro, prosegue nel solco irlandese tracciato l’anno scorso da Girvan Dempsey, Ronan O’Gara e Felix Jones, i quali l’anno scorso ebbero la possibilità di passare una settimana con la nazionale dell’Isola di Smeraldo nel tour che vedeva i “Verdi” essere impegnati fra USA e Giappone.
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