Un’indiscrezione che avrebbe del clamoroso, ma che potrebbe realizzarsi in un futuro non troppo lontano
ph. Andrew Boyers/Action Images
Il rumor rimbalza sempre più deciso da poche ore in tutta la Gran Bretagna: i Worcester Warriors – club di Premiership – potrebbero essere acquistati dalla Federazione scozzese. La squadra con sede nelle West Midlands, sede da cui non dovrebbe essere eventualmente spostata, infatti non versa in condizioni economiche felici ed è in cerca di una nuova proprietà come ha fatto sapere da qualche settimana l’attuale presidente Bill Bolsover, a capo del gruppo Sixways Holdings Limited.
In prima istanza, come ha riportato il Rugby Paper, ad essersi fatto sotto per l’acquisizione della squadra era stato Jed McCrory, noto uomo d’affari Oltremanica, che però pare abbia ritirato la sua offerta lasciando quindi campo ad altre cordate. Una mossa che ha spiazzato il management dei Warriors, il quale si è ritrovato a parlare all’improvviso con la SRU per una possibile trattativa.
La Federazione scozzese sta attraversando un periodo florido senza precedenti, visti i 50 mln di sterline in entrata nell’ultimo esercizio commerciale, e potrebbe quindi compiere una mossa che a sua volta scatenerebbe uno strano domino. Considerando Edimburgo e Glasgow nel Pro14 infatti, Worcester diventerebbe la “terza franchigia” scozzese ma in un altro campionato. Tanti giocatori quindi potrebbero “espatriare” misurandosi in Premiership senza perdere però l’opportunità di restare a contatto con la nazionale.
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