Sei Nazioni, l’ “inglese” Campagnaro avverte: fisicamente sarà più dura

ph. Sebastiano Pessina

E’ stato uno degli Azzurri più brillanti nella sconfitta dello Stade de France, tanto da essere scelto nel XV ideale di WalesOnLine, Irish Indipendent e Telegraph. E ora dal ritiro azzurro parla in conferenza stampa della prossima sfida contro l’Inghilterra, avversario particolare per lui che da questa stagione gioca ad Exeter. Ecco le parole di Michele Campagnaro.

Dopo il match di Parigi c’è più fiducia. Non sono scese in campo la miglior Francia e la miglior Italia, ma ce la siamo giocata fino alla fine. E’ un gruppo che ha tanta voglia di fare e spero che tutto ciò sia positivo in vista delle prossime partite. Dagli esordienti mi aspettavo tanto entusiasmo, si sono trovati da subito a loro agio anche perché la squadra e lo staff sono stati bravi a non far sentire loro troppa pressione. Personalmente riguardando alla mia partita voglia ed entusiasmo sono andati bene, devo migliorare in attacco e difesa ma sono contento, anche se non pienamente soddisfatto perché la voglia di migliorare c’è sempre. Contro l’Inghilterra sarà una partita diversa rispetto alla Francia, fisicamente più impegnativa e la stiamo preparando al meglio: dobbiamo restare competitivi fino all’ottantesimo come sabato scorso […] L’esperienza ad Exeter è iniziata in modo un po’ strano, sono arrivato subito dopo il Mondiale trovandomi catapultato in una realtà per me nuova. Exeter è un club che però ti fa sentire subito tranquillo e come fossi a casa, sono stato molto aiutato dai giocatori ad ambientarmi sia dal punto di vista rugbistico che di quello della vita di tutti i giorni.