Nel futuro del giocatore irlandese potrebbero esserci gli Harlequins. Anche per il loro tecnico irlandese…
ph. Luca Sighinolfi
Nei giorni scorsi avevamo scritto di un interessamento del club di Championship Bristol nei confronti dell’apertura Ian Madigan, a scadenza di contratto con Leinster a fine stagione. Lo stesso giocatore, intervistato dall’Irish Examiner, è tornato sulla questione. “Non mi piacerebbe certo giocare in Championship – ha dichiarato – Se decidessi di trasferirmi correrei un bel rischio in caso di mancata promozione. Ora come ora, valuto altre opzioni assieme al mio agente, aspettando anche che si muovano Leinster e la Federazione”.
Madigan ha poi parlato degli Harlequins, altro club che avrebbe messo gli occhi sul trequarti irlandese: “E’ un club che ogni anno compete per un ruolo di primo piano in Premiership, e avrei l’opportunità di lavorare con un tecnico irlandese che gioca un rugby molto aperto“. Il riferimento è a Conor O’Shea, per alcune voci (smentite sia dal Presidente Gavazzi sia dagli stessi Harlequins) futuro tecnico dell’Italia. Ora, è probabile che a Madigan poco/nulla interessi la vicenda del successore di Brunel, ma se parlando con i dirigenti Quins questi avessero messo sul piatto l’opportunità di essere allenati da un tecnico irlandese la prossima stagione, allora le strade di O’Shea e quelle dell’Italrugby si allontanerebbero definitivamente.
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