Il Villorba Rugby vince per 49 – 17
Fulvia Tour Rugby Villadose : Grigolato ( Pilone sin. ), Zaggia, Giorgi, Battilana, Rizzatello,Moro, Aggio, Nordio,Nicoli, Rossetto, Pellegrini, Melarato, Albertin, Bovolenta, Brasolin.- Subentrati: Gasparetto, Ottoboni, Cappellini, Fornasaro, Davì, Spolaore, Chinaglia.
Asd Villorba Rugby : Fiacchi ( estremo ), De Lassotovitch, Isetta, Barzan, Zanon, Brussolo, Schiavon, Simionato, Bonfiglio, Criveller, Bettiol, Gasparini, Bonazza, Brunello, Resenterra.- Subentrati: Visentin, Papa, Marchese, Cavallo, Nizzero, Gelmin, Strano.
I marcatori:
4′ mt. Bonazza tr. Brussolo ( 7 – 0 ); 10′ mt. Albertin nt. ( 7 – 5 ); 16′ mt. Brussolo tr. Brussolo ( 14 – 5 ); 27′ mt. Barzan tr. Brussolo ( 21 – 5 ); 32′ mt. Brunello tr. Brussello ( 28 – 5); 2°t. 5′ giallo Battilana; 6′ mt. Zanon tr. Brussolo ( 35 – 5 ); 12′ mt. Simionato tr. Brussolo ( 42 – 5 ); 14′ mt. Zanon tr. Brussolo ( 49 – 5 ); 18′ mt. Pellegrini tr. Brasolin ( 49 – 12 ); 22′ giallo Simionato; 26′ mt. Aggio ntr. ( 49 – 17 finale )
Villorba.- Mancano le motivazioni, gli stimoli alla squadra polesana la cui lenta deriva inizia già al quarto minuto, quando a seguito di una touche, i trevisani toccano in meta col classico carrettino. La meta neroverde di Albertin al 10′, se da una parte illude, dall’altra innesca la reazione dei padroni di casa, che vogliono far meglio dell’anno scorso e proporsi con maggiori ambizioni per il prossimo. Il Villorba spinge sull’acceleratore e la luce, già flebile, dei nostri, si spegne del tutto. Il Dose non si raccapezza più, probabilmente non vorrebbe neanche essere in campo. Dalle gradinate si ha l’impressione che nella testa di tutti i giocatori ci sia il disturbo, l’oppressione di un campionato andato male e che non ha più niente da offrire. La squadra, insomma, è in campo solo per onor di firma, ma, potendolo, avrebbe marcato visita… I padroni di casa segnano altre cinque mete tutte trasformate, portando il punteggio sul 49 – 5. Mancano dieci minuti alla fine e una sciocchezza del capitano trevigiano lascia la squadra in quattordici. Il Villadose fa due mete con Pellegrini e Aggio ma gli avversari erano già sotto la doccia
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