Il 13 gennaio il ct annuncerà il gruppo per il torneo continentale. E chi è dentro va anche al Mondiale
ph. Sebastiano Pessina
“Il gruppo che va al Mondiale? Sostanzialmente è questo, qualche giocatore che può entrare nel gruppo c’è, ma uno o due”. Così Jacques Brunel nell’immediato dopo-partita di Italia-Sudafrica, la gara di Padova che ha chiuso lo scorso mese di novembre di test-match. Una dichiarazione in linea con quanto detto solo qualche settimana prima, quando il ct azzurro faceva sapere che i giocatori che andranno al Sei Nazioni 2015 saranno quelli che poi faranno parte del gruppo che a settembre giocherà la RWC. Ovviamente al netto degli infortuni, ma insomma, gli uomini saranno quelli.
Ben, ci siamo quasi. Tra una settimana, martedì 13 gennaio, Brunel svelerà i nomi degli atleti chiamati per il Sei Nazioni. O meglio, per le prime due partite del torneo, quelle contro Irlanda (7 febbraio a Roma) e Inghilterra (14 febbraio a Twickenham).
E viste le premesse che abbiamo appena riportato c’è ovviamente curiosità per i nomi che verranno annunciati. Ci si chiede se ci saranno quali e quante differenze rispetto alle scelte fatte a novembre: Cittadini e Rizzo rientreranno a pieno titolo nel gruppo oppure si proseguirà con Chistolini e Aguero (ma quest’ultimo è infortunato)? Giazzon è ormai fuori dai giochi in maniera definitiva? E Mauro Bergamasco verrà ancora escluso dal gruppo nonostante le prove positive con la maglia delle Zebre?
E ancora: le aperture saranno ancora Allan e Orquera con Haimona convocato tra i centri? Vedremo ancora Ragusi o tornerà Venditti?
Infine: ci potrebbe essere spazio per una o due novità?
Voi cosa ne pensate?
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