A caldo il duo Walter e Gabriele Corsini sono rammaricati per la poca tenuta psicologica
A Gemona i Lupi scendono in campo convinti delle loro potenzialità e ben iniziano conquistando sin dal 1° un calcio di punizione sotto i pali (n.r.) ed aprendo le marcature al 5° con una bellissima “volata” di Marson (n.t.). Ma poi bisogna aspettare, ricalibrare il gioco, reso “ruvido” anche dall’arbitraggio, fino a quando la mischia torna prepotentemente ad imporsi e le palle conquistate escono dalle mani di Biscontin T verso i tre quarti. La trasmissione di palla c’è ed al 24° arriva la seconda meta di Tacerbi M (t. Frara F), seguita poco dopo al 26° da una meta di “volontà” di Frara F che si “lancia” attraverso i pali (t. Frara F). Il primo tempo è tutto nelle mani del PN 2 e Marson, l’uomo ragno delle touche, rientrato dopo aver scontato una penalizzazione per cartellino giallo, al 37° scatena tutta la sua rabbia “perforando” la difesa avversaria ed andando a schiacciare la palla oltre la linea di meta in prossimità dei pali (n.t.). Il primo tempo si conclude con un netto 0 a 24.
Il secondo tempo si apre con il “branco” rimaneggiato dai cambi, ma qualcosa è cambiato anche nella mentalità dei giocatori, da subito si vede poca aggressività, scarsa incisività nella pulizia dei punti d’incontro, passaggi inefficaci ed errori di posizione che concedono agli avversari di fare il loro gioco ed accorciare le distanze all’8°(n.t.) e poi al 20°(n.t.) della ripresa. Per circa 30 minuti i Black Ducks sono alla ribalta, ma grazie ad un guizzo di orgoglio dei tre quarti – Strohbach, Tacerbi, Mancin – e dell’onnipresente capitan Scussat che placcano inesorabilmente, ed al possente pilone Chesani Marco che si fa carico di pulire i punti d’incontro, il branco ritrova lucidità e gioco, così al 32° torna sotto e la palla vola di mano in mano da una fascia all’altra del campo sino a Cescutti Al. (n.t.) che ha l’onore di andare in meta fissando il risultato finale: Black Ducks Gemona 10 – Pedemontana Livenza Rugby (PN2) 29.
A caldo il duo Walter e Gabriele Corsini, benché soddisfatti dei 4 punti più il bonus mete, sono rammaricati per la poca tenuta psicologica e la scarsa incisività/aggressività dimostrata nel secondo tempo. Peccato anche la mancata realizzazione del calcio di punizione e di 3 trasformazioni.
Scesi in campo: Cescutti Al, Sordini F (De Carli M), Strohbach N, Tacerbi M, Mancin F, Frara F, Gagno R (Cescutti An), Biscontin T, Scussat M, Chesani P (Fiorentino L), Alberti D (Battiston D), Marson N, Chesani M, Comito E (Zoccolan A), Meneguzzi A (Lucchetta G). Lot C. non impiegato per infortunio durante il riscaldamento.
Giampaolo Sordini
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