I Neroverdi vincono all’ottantesimo

Risultato finale 17 a 16 per il Fulvia Tour

Una grande ingenuità dei padroni di casa aiuta i Pumas a realizzare questa impresa ! Ritenendo prossimo il fischio finale, buttano fuori il pallone con le mani, nell’area dei propri 22. Punizione per il Dose che va in penetrazione
con Fornasaro. Contatto e pallone che viene raccolto velocemente da Davì che si invola in mezzo ai pali per i 7 punti del sorpasso ! Il meglio del Fulvia Tour si è visto nell’ultimo quarto d’ora. Coach Golfetti avrà senz’altro tratto ottimi spunti da questa partita che ha affrontato con una squadra all’inizio ed un’altra in corso d’opera. La mischia veneziana non può che ricevere il nostro encomio. Una grande prima linea che ha reso difficile l’opposizione dei neroverdi, incanalando la partita sui canoni della sofferenza e del sacrificio. E alla fine queste due qualità sono state le più importanti e determinanti per il successo dei polesani. La cronaca.- Si soffre all’avvio del
match e da una touche persa, i veneziani vanno a marcare la loro prima meta col mediano di mischia Lambre. Veronesi, numero 10, trasforma per il 7 -0. Il Dose reagisce ed al 30′ tocca con Barbujani. Cecchino Brasolin prende il palo a
uscire : 7 – 5. Al 40′ cp a favore, ma non entra. Si va al riposo sotto di due punti. Cambia qualcosa Golfetti all’inizio della seconda parte, col chiaro intento di dare peso alla mischia. Escono Visentin e Ottoboni per Bunny
Marangoni e Zaggia. Ma al 3′ i veneziani allungano e conquistano il break per il realizzo di un piazzato : 13 – 5. Al 13′ iFulvia Tour fallisce un altro piazzato. La tensione aumenta, per una partita che non si gira. I padroni di casa sono “ tegnizzi “, non mollano e tengono. Altra variazione in mischia verde. Al 24′ esce Ruzza ed entra Giorgi. Ma due minuti dopo altra doccia fredda: secondo palo ad uscire su un piazzato. Il break a sfavore rimane. Ma Golfetti non molla e ricerca la chiave per scardinare questa partita. Ed è la volta buona. Esce dalla seconda linea Barbujani rimpiazzato da Greggio Masin che lascia il posto di trequarti ala ad Albertin. Il ritmo si velocizza ed in mischia le cose mutano, Se il peso premiava i veneziani, l’accresciuta dinamicità del pacchetto neroverde li spiazza. Adesso è pressing ed i padroni di casa soccombono sotto la vivacità e la determinazione neroverde. A quattro minuti dalla fine dopo una maul ripetuta ed una terza e quarta fase ai 5 mt., Zaggia sospinto dal pacchetto, tocca. Con i 5 punti si giocano gli ultimissimi minuti sul 16 – 10. Il Venezia ha l’acqua alla gola e perde la testa sotto l’incalzare dei Pumas. Due espulsioni per antigioco eppoi la frittata finale. Dalla punizione a favore si avvia l’azione decisiva. E’ Davì che si prende i sette punti del trionfo neroverde. Sugli spalti il prof. Costato dice che non aveva mai dubitato dei suoi “ bambini “… Zamana esulta. Golfetti pensa già alla prossima casalinga col Casale.. Scontro al vertice ? Vogliamo crederci.

Le formazioni.- Fulvia Tour Rugby Villadose : Pagliarini, Brasolin, Melarato,
Pellegrini ( cap ), Greggio-Masin, Rossetto, Davì, Aggio, Visentin, Fornasaro,
Ottoboni, Battilana, Barbujani, Moro, Ruzza. Subentrati: Marangoni, Zaggia,
Giorgi, Papa,Bovolenta,Albertin, Spolaore.
Asd Rugby VeneziaMestre : Lunanova, Gatto, Serafin, Simion, Signorin,
Veronese, Lambre, Mantovani, Agostini, Marcus, Toneatti, Pistellato, Baldo,
Riato, Levaggi. Subentrati: Baldan, Rossetto,Scarparo, Chitoroaga, Ballarin,
Trevisan, Damiani ( All. Bonetto ).

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