Tra fine ottobre e inizio novembre l’ARU mette in piedi sei eventi alla ricerca di nuovi giocatori. Con le Olimpiadi per obiettivo
Bernard Foley è l’ambasciatore scelto dall’ARU per la ricerca di nuovi talenti per il Seven
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Un vero è proprio claim pubblicitario per trovare atleti disposti a misurarsi nel rugby a 7 con l’obiettivo di andare ai Giochi Olimpici di Rio del Janeiro del 2016. Così la federazione australiana ha deciso di lanciare il reclutamento per il codice ovale che al momento ha i più ampi margini di crescita tecnica ed economica. Soprattutto economica.
L’ARU ha deciso di concentrare tutti gli appuntamenti nella giornata del 26 ottobre (a Sydney, Herston, Canberra, Linden Park e Melbourne) con una coda il 2 novembre a Mount Claremont. Una giornata di prove, test e partite per setacciare il movimento in vista di una medaglia d’oro olimpica.
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