La Udine Rugby Junior ha partecipato al torneo Rugby Piave Città di Pieve di Soligo

Nel girone di qualificazione i friulani hanno incontrato il Silea e i padroni di casa del Rugby Piave

Venerdì 25 aprile, per il terzo anno consecutivo, la Udine Rugby Junior ha partecipato al torneo Rugby Piave Città di Pieve di Soligo, dedicato alle formazioni under 14. Giornata dai due volti: sufficiente sul piano del risultato di squadra e ottima dal punto di vista individuale, con tanto di riconoscimento speciale per Davide Muzzi, che è stato premiato come miglior giocatore del torneo da Giuseppe Zanatta, già allenatore della nazionale femminile e della Rugby Udine.
Le brevi partite non hanno permesso agli udinesi di esprimere le proprie potenzialità e di trovare la giusta concentrazione per questo, anche se ben giocate, il rischio di perdere partite già vinte è stato sempre in agguato.
Nel girone di qualificazione i friulani hanno incontrato il Silea e i padroni di casa del Rugby Piave. Nella prima partita i Tuttineri udinesi hanno imposto il proprio gioco e ritmo, riuscendo ad andare subito in meta, poi non trasformata. A seguire la squadra si è probabilmente sentita appagata del risultato e non ha spinto sull’acceleratore, così gli avversari sono saliti in cattedra e, con un gioco semplice, sono riusciti a mettere in crisi la difesa friulana che, all’ennesima distrazione, ha perso la meta del pareggio e il sorpasso, con la trasformazione (5-7). Nella seconda partita il Rugby Piave, padrone di casa, è entrato più motivato, andando subito in meta, poi trasformata; da qui la reazione dei friulani che, nel giro di pochi minuti, sono andati in meta due volte, trasformando entrambe. Poi l’ennesima distrazione difensiva ha permesso agli avversari di andare in meta, ma non trasformandola la partita si è chiusa sul 14 a 12 per gli udinesi. La Udine Rugby Junior è arrivata così seconda nel girone e nella semifinali ha incontrato il Casale, anch’essa seconda classificata nel proprio girone. La partita è stata giocata nel primo pomeriggio, dopo una lunghissima pausa pranzo di circa tre ore e il rischio di cali di concentrazione era altissimo, ma i Tuttineri udinesi sono scesi in campo determinati, mostrando il gioco che, fino a quel punto, era mancato. Udine ha disputato una partita magistrale contro una compagine di livello. E’ stata una gara equilibrata, giocata con continui capovolgimenti di fronte. Alla fine hanno vinto gli udinesi, che sono riusciti a finalizzare maggiormente il gioco espresso, sia in attacco che in difesa (21-12). La vittoria con il Casale ha consentito agli udinesi di giocare la partita finale per il quinto e sesto posto con il Settimo Torinese. Netta la differenza di peso e struttura fisica a favore dei piemontesi che, con un gioco sull’asse, hanno messo in difficoltà la difesa dei friulani che è andata in crisi e non è riuscita ad arginare la fisicità degli avversari. Negli ultimi cinque minuti il gioco dei friulani è diventato più incisivo, reagendo così al torpore della giornata calda. I friulani sono riusciti ad andare in meta allo scadere, ma non è stato sufficiente per ribaltare il risultato: 5 – 12, a favore dei piemontesi, il risultato finale.

Domenica 27 aprile l’Udine Rugby Junior Under 16 ha affrontato, tra le mura amiche del Rugby Stadium O. Gerli di Udine, il Venjulia Rugby Trieste, per la nona e ultima partita di campionato nazionale (regular season). Le due formazioni si sono già incontrate in amichevole all’inizio della stagione sportiva (con due vittorie di misura degli udinesi) e alla fine del girone di andata, quando l’incontro è terminato in una giusta parità. L’incontro rappresentava, quindi, un importante test di verifica del lavoro svolto dal team, durante l’intero anno, sotto l’attenta guida di coach Andrea Muraro, coaudiuvato da Michele Dell’Oste. Il derby con il Venjulia Rugby Trieste, inoltre, è da sempre un match particolarmente stimolante e probante e, forse, queste motivazioni hanno fatto si che gli udinesi si siano presentati in campo fortemente motivati e ben preparati; questo ha permesso loro di approcciare, da subito, il match con la giusta e dovuta grinta e concentrazione. Una buona organizzazione di squadra e un’attenta copertura degli spazi ha consentito alla formazione di Udine di mettere subito in difficoltà gli ospiti. Oltre a una buona gestione dei punti d’incontro, si è vista una precisa e veloce organizzazione del gioco dei trequarti che hanno mostrato, in più di un’occasione, di aver ben assimilato gli schemi studiati in allenamento. Il primo tempo è stato dominato dai padroni di casa che hanno sviluppato un bel gioco corale, senza cali di attenzione e mantenendo a lungo l’iniziativa. Le azioni che hanno portato alle mete sono tutte state frutto di azioni di squadra, ciascuna poi ottimamente trasformata. Nel secondo tempo si è visto un leggero calo nel gioco grazie, soprattutto, alla crescita degli ospiti, che hanno mostrato la ben nota qualità di gioco e aggressività. In questa fase la formazione udinese ha ben giocato in difesa e ha approfittato di ogni occasione per mettere sotto pressione l’avversario; la concretezza in fase di attacco ha poi permesso di andare a segno ulteriormente, fissando così il punteggio finale sul 42-0 per la formazione di casa. I ragazzi hanno dimostrato di saper tirare fuori la giusta grinta, così come avevano già mostrato nel recente confronto con la formazione inglese del Towchester RFC; proprio questa partita, persa si ma con grande onore, può aver dato loro quella consapevolezza e quegli stimoli che si sono poi sviluppati nella bella prestazione di domenica. Con questo risultato l’Udine Rugby Junior chiude il campionato al quarto posto, un ottimo risultato, considerate le difficoltà avute durante l’intera stagione, per la mancanza di esperienza rugbistica della maggior parte degli atleti e che dimostra la qualità del lavoro svolto.

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