Firenze sconfitto in casa dal Cus Verona

In campo anche le giovanili

Il rugby giocato insegna che è molto importante il “come” nella valutazione di una sconfitta. Classifica a parte, il match con il Cus Verona nella XVIII giornata di serie A1 si inquadra perfettamente nelle “buone sconfitte” biancorosse che purtroppo spesso hanno costellato questa stagione. Delusioni cocenti, ancora più difficili da digerire rispetto ad una meritata debacle, ma che devono anche essere interpretate come le basi da cui ripartite, prendendo il meglio di quello che si è dato in campo consci che non è stato assolutamente inutile. Certo è che il 20 a 24 dei gigliati è anche merito di un Verona che non ha mancato un colpo di quelli a disposizione, sia sui piazzati che nelle occasioni da meta, una qualità, il cinismo e la calma su cui c’è ancora da lavorare. Comunque domenica sul campo Lodigiani i ragazzi di Sordini e Cagna ce l’hanno messa proprio tutta per strappare la vittoria agli ospiti. Di ogni reparto non se ne può che parlare bene. Tanta buona volontà dove ognuno, importante, ha cercato fino alla fine di dare quel qualcosa in più per la causa. Di sicuro questo è il piede giusto per prepararsi all’appuntamento con i playout dove l’atteggiamento in campo sarà più importante di tanti altri fattori.

Si apre lincontro con un buon piazzato di Mené al 1’ dalla distanza per il 3 a 0. Fiorentini in avanti ma regge bene la difesa dei verdeblu di coach Bresciani che su un tentativo di attacco in profondità perdono la palla e si fanno trovare in difficoltà sul calcio di spostamento dell’estremo Nava. Si cambia fronte ma la serie di raggruppamenti sui 5 ospiti dei ragazzi diSordini e Cagna non portano a realizzazioni. Più concreti i veronesi che alla prima vera occasione in attacco da touche sull’apertura ai trequarti trovano un varco nella difesa con l’inserimento dell’ala chiusa Tampelin sull’aperta che segna tra i pali. 3 a 7 dopo la trasformazione di Michelini. Si staziona a centro campo con il Cus Verona deciso a sfruttare con il gioco di mischia la superioritå numerica ottenuta per il giallo a Fortunati Rossi. I fiorentini si arroccano in difesa e superano i 10′ incolumi. Al 28′ incrementa il vantaggio ospite Michelini su calcio piazzato (3-10). Monta la reazione fiorentina che si riporta in avanti con un bel contrattacco dell’ala Beretta su ricezione da calcio alto veneto. Touche conquistata nei 22 e giallo per il veronese Filippini. Condizione di vantaggio sfruttata dai biancorossi con la meta dall’ala Bastiani che segna sulla chiusa imbeccato dal mediano di mischia Mené che successivamente trasforma per il temporaneo pareggio (10-10). Pochi minuti dopo non si riesce a sfruttare una bella iniziativa in profonditå di Meyer. Confusione in attacco che diventa un’occasione per i veronesi che non sfrutta a pieno ma si ritorna a giocare nella propria metà gigliata. È da una palla stoppata su tentativo di liberazione al piede dei padroni di casa che nasce la meta di Braghi che riporta in vantaggio gli ospiti sul 10 a 17 fino alla chiusura del tempo.

Ancora tanta voglia di far bene in apertura di ripresa per Aeroporto Firenze. Il Cus Verona esagera nelle malizie difensive e una di queste rilevata dall’arbitro Meconi dà il la ai biancorossi per schiacciare in difesa i veneti con una bella serie di progressioni offensive dove tutta la squadra, ben orchestrata dai mediani Mené e Falleri partecipa a portare vanti la palla. Nessuno si tira indietro, da Falleri a Ippolito fino al pilone Mac Lachlan (oggi alla sua ultima presenza in squadra per il rientro alla sua attività professionale), e Il gran lavoro si concretizza  al 3’ con la meta di Fortunati Rossi che trova il varco sull’ennesima ripartenza da raggruppamento. Meta non trasformata ma i fiorentini di nuovo sul filo del pareggio (15 a 17). Reazione del Cus Verona ben contenuta dai gigliati che riportatisi di nuovo ridosso della meta ospite mancano l’occasione per tornare in vantaggio su piazzato. Nuovo cambio di fronte, e sugli sviluppi della mischia a 5 ottenuta per un annullato in meta dei fiorentini i veneti sfondano il muro difensivo di Aeroporto Firenze con la maul avanzante che manda in meta Leso per il 15 a 24. Con caparbietà i biancorossi riconquistano la metå campo avversaria e con la pressione difensiva inducono in errore gli ospiti. Ne nasce una touche e da lì una lunga serie di fasi offensive organizzate in raggruppamenti spontanei fino alla meta su maul avanzante che premia Santi al 25′ per il 24 a 20. Siamo di nuovo sotto breack e con Aeroporto Firenze di nuovo in superiorità numerica per il giallo a Michelini. Si cerca di approfittare dell’occasione portandosi ancora in avanti nel tentativo di ribaltare il risultato malgrado la stanchezza si faccia sentire. Si riprova la strada delle maul avanzanti ma le azioni gigliate si infrangono nella difesa veneta che scarica la pressione con calci di liberazione che riescono a ribaltare la pressione sui gigliati portando ad un nulla di fatto fino allo scadere.

Il commento del presidente Lucibello al microfono di Stefano Bartoloni:
Oggi ancora una sconfitta e un punto in classifica che forse non basta ad Aeroporto Firenze…
No, non basta e non tanto per la classifica ma per quello che abbiamo espresso in campo. Ci meritavamo una vittoria, ci abbiamo creduto fino alla fine ma purtroppo oggi non ce l’abbiamo fatta. È comunque una sconfitta diversa dalle altre, è una sconfitta che ci fa ben pensare in funzione dei play out.
Si, oggi abbiamo visto una squadra volitiva e vogliosa di rimontare nel punteggio ma abbiamo commesso troppi errori sia in attacco che in difesa con due mete nel primo tempo forse evitabili…
Si, due mete evitabili che ci hanno spaccato le gambe proprio in un momento in cui stavamo finalmente gestendo bene la partita. Due mete inspiegabili per come sono nate e per quello che era in quel momento il nostro gioco, ma purtroppo questo ha caratterizzato gran parte della nostra stagione. Proprio sul più bello non riusciamo ad esprimere quello che sappiamo fare.
Ed ora l’obiettivo probabilmente saranno i play out. Le squadre che andremo ad incontrare potranno essere Alghero, Cus Genova e forse Sesto. Già si pensa a questi incontri?
Si, ovviamente ogni giornata che passa ci avviciniamo ai play out e questo ci impone di fare i calcoli anche della classifica della Serie A2 per valutare chi incontreremo. Non abbiamo nessuna preferenza, tanto sappiamo che dipende tutto da noi, da come entreremo in campo e da quello che riusciremo a esprimere con il nostro gioco.
Probabilmente per i play out si prevede anche il recupero di alcuni giocatori. Forse già da oggi alcuni di loro sono stati tenuti a riposo per arrivare a questa fase cruciale della stagione nelle migliori condizioni…
Si certo, con il direttore sportivo e gli allenatori so che è stato fatto anche un calendario di recuperi e di riposi per arrivare al meglio ai play out portando tutti i giocatori al massimo stato di forma.
Prosegue l’intervista al coach Sordini:
Ancora una sconfitta ma un po’ diversa dalle altre come ci diceva il presidente Lucibello. Oggi abbiamo lottato fino alla fine per cercare di ribaltare il risultato…
La priorità era mettere in campo la massima aggressività per tutti gli 80 minuti rispetto a quello che succede ogni domenica quando intorno al 50º abbiamo un grosso calo di tensione mentale e là prendiamo 2/3 mete negli ultimi 30’. Oggi i ragazzi hanno rispettato le consegne e sono molto contento. Hanno presentato un buon gioco e direi che la partita sui rilanci e sull’organizzazione è stata in massima parte fatta dal Firenze. Dispiace che non siamo riusciti a concretizzare soprattutto in due/tre fasi che erano degne di meta. Il rammarico c’è anche per alcuni errori individuali sulla difesa che ci sono costati una meta in prima fase, cosa che non deve succedere per il livello della Serie A1, e poi due calci stoppati che sono un qualcosa che va corretto. Non c’è verso, come facciamo un errore gli avversari ci segnano mentre noi non abbiamo la capacità killer di segnare sugli errori degli avversari. Mi ritengo soddisfatto per quanto riguarda l’atteggiamento e l’attitudine, è mancato solo il punteggio.
Un’attitudine che dovrà essere quella dei play out che ormai sembrano la conclusione di questa stagione…
Sì, stiamo lavorando già da un paio di settimane per riportare in forma tutti i giocatori per i play out. Ancora la matematica non ci condanna ma sembriamo ormai destinati a questo Quindi con un po’ di intelligenza stiamo cercando di mettere l’infermeria a posto. Abbiamo otto giocatori infortunati, otto titolari che sono il 50% della squadra. Cercheremo di recuperarli nel minore tempo possibile e nella forma migliore per l’appuntamento di maggio.
Firenze, Stadio Lodigiani – domenica 30 marzo 2014
Serie A, XVIII giornata

AEROPORTO FIRENZE RUGBY v CUS VERONA 20-24 (10-17)

Marcatori: p.t. 
1′ cp Mené (3-0); 15’ mt Tampelin tr Michelini E. (3-7); 28’ cp Michelini E. (3-10); 34’ mt Bastiani tr Menè (10-10); 38’ mt Braghi tr Michelini E. (10-17); s.t. 3′ mt Fortunati Rossi nt (15-17); 18’ mt Leso tr Michelini E. (15-24); 25’ mt Santi nt (20-24).
Aeroporto Firenze Rugby: Nava, Beretta, Ghini, Meyer, Bastiani, Falleri (26′ s.t. Petrangeli), Mené, Santi, Ippolito, Fortunati Rossi (10′ s.t. Broglia), Parri (26′ s.t. Chiostrini), Savia (26′ s.t. Ciampa), Mc Lachlan (16’ s.t. Bianco), Fanelli (15′ s.t. Meroni), Piccioli. A disp.: Bianchini, Marucelli. All. Sordini-Cagna
Cus Verona: Del Bubba (20′ p.t. Pizzardo), Furlan, Corso, Neethling M., Tampelin (12′ s.t. Lariea), Michelini E., Leso, Mazzi, Badocchi (8′ s.t. Bergamin), Pauletti (8′ s.t. Liboni), Braghi, Filippini, Michelini A., Girelli (8′ s.t. Neethling R.), D’Agostino. A disp.: Munteanu, Mutascio, Ruffoni. All. Bresciani.
Arbitro: Meconi (Roma)
G.di L.: Poggipolini, Righini
Calciatori: Mené (Aeroporto Firenze) 2/5; Michelini E. (Cus Verona) 4/4
Cartellini: 14’ p.t. giallo Fortunati Rossi (Aeroporto Firenze); 31’ p.t. giallo Filippini (Cus Verona); 25’ s.t. giallo Michelini A. (Cus Verona).
Note: Giornata calda e ventilata – temperatura 24°, campo in buone condizioni, 300 spettatori.
Classifica aggregata: 1-4
Serie A – Girone A – XVIII giornata – 30.03.14 – ore 15.30
Pro Recco v Rubano Rugby, 34 – 10  (5-0)
Romagna RFC v Rugby Colorno,   26 – 30  (2-5)
RC Valpolicella v Accademia FIR,   20 – 07  (4-0)
Aeroporto Firenze Rugby v Franklin&Marshall Cus Verona,  20 – 24  (1-4)
Rugby Banco di Brescia v L’Aquila Rugby 1936,  14 – 22  (0-4)
Rugby Udine v Lyons Piacenza,  21 – 40  (0-5)

Classifica:
L’Aquila Rugby 1936, punti 75; Lyons Piacenza punti 63; Accademia FIR punti 59; Recco punti 56;  Valpolicella punti 55; Rugby Colorno punti 54; Cus Verona punti 52;  Rugby Banco di Brescia punti 32; Udine punti 26;  Rubano punti 24;  Aeroporto Firenze Rugby 14; Romagna punti 9.

Prossimo Turno domenica  6 aprile 2014
Aeroporto Firenze – Recco; Colorno – Udine; Rubano – Brescia; Cus Verona – Romagna; Lyons Piacenza – Accademia FIR; L’Aquila Rugby – Valpolicella.

 

Una calda mattinata primaverile accoglie giocatori, allenatori  e accompagnatori al bel Torneo Serboli, organizzato ottimamente dagli amici del Vasari Arezzo.

E’ un Torneo grande, sono iscritte 19 squadre divise in 4 gironi: 3 sono composti da 5 squadre ed uno è composto da 4, quello dove è inserita la squadra di Aeroporto  Firenze Rugby con Amatori Napoli, Cus Roma e Gubbio.
La prima partita vede i fiorentini opposti agli Amatori Napoli ed i ragazzi mettono subito in mostra la loro voglia di giocare dominando il match e vincendo di larga misura. Uno sguardo all’altro campo e appare chiaro che l’osso più duro del girone sarà il Cus Roma…
I biancorossi entrano in campo motivati e convinti dei propri mezzi e fin da subito mettono in mostra belle giocate, placcaggi e contrattacchi che li portano presto ad andare in meta. La partita è bella e combattuta con i fiorentini che sostengono i compagni e placcano con intensità, non lasciando spazio per ragionare ai capitolini e costringendoli a commettere errori che fruttano altre due importanti segnature. La partita vede alla fine vincitore Aeroporto Firenze, anche grazie a due bellissimi placcaggi sulla linea di meta che tolgono le residue speranze ai pur valenti avversari.

L’ultima partita contro il Gubbio consegna ai fiorentini una larga vittoria ed il primo posto nel girone che li porta dritti a giocare la semifinale contro il Gispi Prato. Il punteggio con cui Aeroporto Firenze vince fa sembrare tutto semplice, ma la partita non è stata così facile; i ragazzi hanno fatto vedere sovrapposizioni ed inserimenti, raddoppi, sostegni e marcature asfissianti che hanno messo pressione gli avversari e permesso di rubare palle importanti per le conclusioni in meta. Aeroporto di Firenze vola così nella finale del pomeriggio contro il Livorno Rugby 1931.

La lunga pausa del pranzo, lo spettacolo degli sbandieratori e le finali delle altre categorie… Consideriamo anche un caldo quasi estivo oltre forse a un po’ di appagamento per l’impresa compiuta ed ecco spiegata un po’ di quella  stanchezza che sembra attanagliare la squadra al rientro in campo. I ragazzi non sembrano possedere la stessa determinazione del mattino e permettono alla forte squadra labronica di imporre il gioco. Una partenza shock con una serie di belle giocate da parte di alcuni biancoverdi porta Firenze sotto di tre mete. Il risveglio dei fiorentini è tardivo ma comunque significativo, e porta la squadra a concludere la partita alla ricerca di un pareggio ormai irraggiungibile.
Digerire la delusione non è così facile, ma dopo la premiazione e la meritata doccia la consapevolezza di aver raggiunto comunque il secondo posto, rende le facce dei ragazzi un po’ meno tristi.

Un grandissimo complimento ai tecnici per il lavoro settimanale i cui frutti sono espressi nel buon livello di gioco della squadra con un ringraziamento particolare all’educatore Marco Magini per il sostegno e l’incoraggiamento dato ai giocatori ed a tutti i ragazzi che oggi hanno offerto partite belle, combattute ed avvincenti. ALABIM!!!

Amatori Napoli – Firenze 1 – 7
Firenze – Cus Roma 3 – 1
Gubbio – Firenze 1 – 7

Semifinale  Firenze – Gispi 9 – 0

Finale Firenze – Livorno 1 – 3

Aeroporto Firenze Rugby Under 12: BERTINI, BOVO, CARDOSO, CHERICI, CONTI, FAINI, FERRAZZA, FICOZZI, FRANGINI, GALLI, GALLORI, GIANNARDI, HILL, MARTELLI, PESCI, TOSCANO, TUCI, VITONE.
Educatore: MARCO MAGINI

 

Massimo Brunello, responsabile tecnico della Nazionale Italiana U18, ha convocato il forte flanker fiorentino Niccolò Broglia nei ventisei giocatori per gli Europei FIRA U18 di categoria che si disputeranno a Poznan, in Polonia, a partire dall’11 aprile. Niccolò si conferma giocatore di ottime doti: oltre a far parte dell’organico di Aeroporto Firenze Rugby, di cui è uno dei giocatori più giovani e con il quale partecipa al Campionato di serie A1, ha frequentato l’Accademia Federale Zonale ‘L. Sebastiani’ a Roma, è attualmente membro dell’Accademia Federale Zonale di Prato ed ha indossato con continuità la maglia azzurra già dall’Under 17.

Forti di un curriculum di tutto rispetto, gli Azzurrini esordiranno proprio l’11 aprile contro la Francia nei quarti di finale. L’Italia U18 si radunerà a Mogliano Veneto, in provincia di Treviso, domenica 6 aprile e partenza per la Polonia prevista per martedì 8 in vista del debutto contro la Francia.

Aeroporto di Firenze tutta è orgogliosa di augurare a Niccolò, ai suoi compagni ed allo Staff della Nazionale U 18 il più forte ‘In bocca al lupo!’
Vai, Niccolò!!!
Per essere sempre aggiornato sulle nostre news metti il tuo like alla pagina Facebook di OnRugby e/o iscriviti al nostro canale Telegram.
onrugby.it © riproduzione riservata

Cari Lettori,

OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.

Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.

item-thumbnail

Una giovane atleta della Partenope Rugby scelta come mascotte di Land Rover Italia alla RWC 2015

Giusy Ambrosio il prossimo 4 ottobre volerà a Londra per assistere a Italia-Irlanda

6 Luglio 2015 Club
item-thumbnail

A scuola di rugby e di valori con un maestro d’eccezione: Diego Dominguez

Concluso il Gruppo Mediobanca Rugby Camp, lunedì inizia il Diego Dominguez Rugby Camp

4 Luglio 2015 Club
item-thumbnail

Land Rover Cup: Domenica 21 a Roma seconda tappa del torneo Under 12

Dopo il successo di Padova nuovo appuntamento sul campo della Capitolina

16 Giugno 2015 Club
item-thumbnail

ASD Rugby Sambuceto 2008 cerca tecnici per la stagione 2015/2016

La società abruzzese attende candidature

28 Maggio 2015 Club
item-thumbnail

Land Rover Cup: domenica a Padova in campo le under-12 venete

Si replica domenica 21 giugno a Roma alla Capitolina

27 Maggio 2015 Club
item-thumbnail

Torneo old Maledetti Toscani: scendono in campo agonismo e goliardia

Appuntamento sabato 16 allo stadio Chersoni di Iolo

12 Maggio 2015 Club