Rugby - Rugby: under 16 Etruschi Livorno vince in trasferta

In campo anche Under 14 e Under 12

Raccogliere il massimo in trasferta non è mai facile. Figuriamoci poi al cospetto di una buona realtà della categoria… Domenica scorsa, gli Etruschi Livorno under 16 hanno gettato il cuore oltre l’ostacolo e con una prova ricca di personalità e smalto si sono imposti sul terreno dei coetanei della Florentia (che nella circostanza hanno trovato ospitalità a Prato). Il match (disputato dunque in terra laniera e non in terra gigliata) si è chiusto sul 12-26, con due mete per i locali e quattro per gli ospiti. Gli Etruschi, con merito, si sono assicurati non solo i quattro punti relativi al successo, ma anche il bonus aggiuntivo. Nel primo tempo i labronici sono andati a bersaglio con una meta di Federico Bonuccelli, una di Andrea Bonuccelli ed una trasformazione di Capaccioli. Nella ripresa Capaccioli ha siglato una meta ed una trasformazione, Giuliani una meta e Ciampagna una trasformazione. I ragazzi di Fabbrini e Galletti sono parsi in crescita di
condizione. Brillante l’opera svolta sia in attacco, sia in difesa. Rispetto alla gara pareggiata in casa sette giorni prima con il Rufus San Vincenzo, nella quale, alla distanza, si era verificato un calo di rendimento la formazione verdeamaranto è parsa, a Prato, più continua. Il lavoro impostato dai due tecnici nel corso degli allenamenti sta portando sempre miglior frutti. Lo schieramento livornese vittorioso con il temibile Florentia: Vitiello, Tullio, Capaccioli, Bonuccelli F., Donnini, Volpi, Ciampagna, Bonuccelli A., Perciavalle, Sheu, Rizzello, Masuottolo, Rugiadi, Capobianco, Giuliani. Entrati anche: Mirante, Del Greco, Joni, Giacomelli, Del Prima.

Difficile, sul campo di una delle migliori squadre del girone, fare di più. L’Edile Dello Sbarba Etruschi Livorno under 14 ha perso sul campo del Rufus San Vincenzo 62-29. Gara dal doppio volto: grande equilibrio nel primo tempo, nel quale sistematicamente i verdeamaranto ospiti hanno risposto presente ai tentativi di allungo degli avversari e superiorità piuttosto evidente dei sanvincenzini nella ripresa. La sconfitta, per il Dello Sbarba, poteva essere messa in preventivo e non preoccupa i tecnici Sarcina, Marinai e Insolia, consapevoli che per raggiungere il livello delle prime occorrerà lavorare tanto nel corso degli allenamenti. Il tempo e i mezzi per crescere non manca. Sono invece mancati, domenica scorsa a San Vincenzo alcuni giocatori di spessore, out per infortunio e febbre: la loro assenza, nell’economia della gara, è pesata non poco. Nella prima frazione capitan Iozzelli, coadiuvato da Capocchi, prova a suonare la carica e la squadra
ospite appare reattiva e lucida, soprattutto in attacco. Dopo il breve intervallo, la situazione però cambia ed il Rufus prende il largo. Non tutto il male, per gli ‘Etruschini’ vien per nuocere: per migliorarsi sono molto più preziose e utili queste gare al cospetto di antagonisti di spessore che non facili incontri dominati e vinti con ingenti quantitativi di mete. I giocatori utilizzati a San Vincenzo: Iozzelli, Paris, Capocchi, Lari, Salvadori, Andorlini, Solimani, Andorlini, Benedetti, Bini, Mandorlini, Esposito, Burchi, Rotondo, Angelin, Pellegrini, Ramagli.

Al di là dell’esito delle quattro partite disputate (una vittoria e tre sconfitte), per gli under 12 dell’ACLI Etruschi Livorno il concentramento andato in scena fra le mura amiche del ‘Tamberi’ è risultato memorabile. Il classico ‘terzo tempo’ offerto dalla società verdeamaranto all’interno della propria club house, situata a ridosso del rettangolo di gioco, ha accumunato tutti i piccoli protagonisti del torneo. E’ stata una vera festa dello sport, l’ennesima dimostrazione dei valori propri dello disciplina della palla ovale. Valori nei quali dimostra, concretamente, di credere anche l’ACLI cittadina, che ha contribuito all’allestimento della rosa labronica. Preziosissimo, in tal senso, l’opera del professor Marco Romiti, presidente dell’ACLI Livorno, che ha coinvolto nel progetto rugby le scuole Fermi e Pistelli. Sul terreno amico ‘Tamberi’, la squadra ACLI Etruschi ha perso 0-8 (ogni meta un punto) con il Livorno, ha vinto 5-1 con il Sesto, ha
ceduto, di misura, 2-3, con il Firenze ed ha perso 1-4 con i Lions Livorno. I ragazzi verdeamaranto allenati dal terzetto Ruffino-Giolli-Campisi, anche al cospetto di avversari più esperti, hanno denotato carattere e volontà. Queste partite giocate contro antagonisti più rodati servono a crescere. Con il tempo, con il serio lavoro impostato dai tre tecnici e con l’impagabile passione di questi atleti, alle prime armi nel mondo della palla ovale, i risultati andranno a migliorare, già nelle prossime settimane. La formazione dell’ACLI Etruschi: Barba, Brondi, Calderano, Capobianchi, Castelli, Cavaliere, Ferretti, Giusti, Madrigali, Masi, Mazzoni, Turini, La Rosa, Teitscheid. L’organico si sta allargando: con la collaborazione di cui sopra, il compito dei dirigenti verdeamaranto teso a reclutare nuovi atleti sta diventando più agevole. Il futuro non può che essere roseo…

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