Appena dopo il giro di boa del campionato, con l’inizio delle gare di ritorno il First XV del Valsugana Rugby Padova inserisce nel proprio organico una nuova e preziosa pedina. Giovedì 6 febbraio è sbarcato in Italia Luca Roden, classe 1994, direttamente dalla Nuova Zelanda, dove è nato e vissuto, ma con una significativa parentesi. Nella stagione sportiva 2009/2010, infatti, Luca raggiunse il padre in Italia e giocò con l’Under 16 del Valsugana, vincendo proprio con quella squadra il titolo italiano di categoria e guadagnando così anche un invito per entrare nell’Accademia federale di Mogliano, salvo tornarsene subito dopo nella terra degli All Blacks, per completare gli studi e la formazione da giocatore.
Luca è il figlio di Chris Roden, figura molto nota negli ambienti rugbistici padovani, perché negli anni Novanta aveva collaborato con il Petrarca, sviluppandone il settore giovanile. Fra il 2008 e il 2011, poi, Chris era tornato a Padova, questa volta per lavorare con il Valsugana, che sotto la sua guida tecnica riuscì in quegli anni a conquistare due scudetti juniores, fra cui appunto quello guadagnato dal figlio Luca con i colori biancoazzurri.
Luca è un talentuoso trequarti, che predilige il ruolo di estremo, ma è in grado di coprire anche altre posizioni, compresa quella di apertura. Avendo già giocato a Padova a livello giovanile, è considerato un atleta di formazione italiana e come tale è stato tesserato. Si fermerà ad Altichiero fino al termine della stagione, per dedicarsi solo al rugby, avendo da poco terminato le scuole superiori in Nuova Zelanda, dove ha recentemente giocato con il club Southern Magpies di Dunedin (Otago).
Nel First XV del Valsugana Luca ritroverà i vecchi compagni di squadra, con cui negli anni ha mantenuto i contatti a distanza. Si tratta quindi di un ritorno, più che di un nuovo acquisto, ma un ritorno di qualità, destinato a imprimere al team dei tecnici Sandro Battistin e Carlo Toni una marcia in più, tutta neozelandese. Il suo debutto è previsto per la trasferta di Alghero, in programma domenica 16 febbraio.
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