Supermercato Italia: quali pezzi rischiamo di perdere?

L’accordo per il proseguimento dell’avventura celtica tarda ad arrivare e la nostra “argenteria” potrebbe prendere il volo

Halfpenny, Warburton, Ian Evans, Sivivatu, Alun-Wyn Jones, John Afoa… sono alcuni dei nomi che in queste ultime settimane hanno agitato le cronache del rugbymercato europeo tra affari fatti, altri annunciati oppure solo sussurrati. Perché l’ossatura delle squadre per la prossima stagione si fa in queste settimane, a maggior ragione se l’oggetto dei propri desideri è un nome importante.
Nomi importanti che da diversi anni girano al largo delle nostre latitudini. Inutile star qui a ricordare i perché e i percome che hanno ormai origini lontane. Resta il fatto che le nostre franchigie celtiche stanno iniziando in sordina solo ora a muoversi con tutti i limiti del caso: perché oltre a “pagare” un appeal inferiore ai loro avversari europei (quello lo danno le vittorie e i soldi) devono affrontare una incertezza programmatica su cui possono fare ben poco.
Stiamo ovviamente parlando del futuro celtico ancora tutto da definire anche se come dicevamo ieri le indiscrezioni tenderebbero al sereno. Ma di scritto ancora non c’è nulla e una decisione sul proseguimento o meno dell’avventura in Pro12 era atteso già un anno fa.

 

In 12 mesi le bocce sono rimaste ferme o quasi ma i problemi organizzativi di Zebre e Benetton Treviso rimangono tutti. Anzi, sono forse aumentati perché oltre a non poter organizzare un vero e proprio mercato in entrata (come si fa a far firmare un contratto a un giocatore se ancora non si sa se tra qualche mese si giocherà in Pro12 o in Eccellenza?) con il passare delle settimane diventa sempre più difficile trattenere anche i giocatori che già sono in rosa, soprattutto quelli su cui hanno messo già in passato i loro occhi le squadre di Top 14 e Premiership.
La domanda alla fine è semplice: ce la farà il Benetton Treviso a trattenere i vari Alessandro Zanni, Leonardo Ghiraldini, Robert Barbieri? Sono tutti atleti che hanno notoriamente diversi estimatori all’estero. E al di là della situazione contrattuale dei singoli (Treviso non trattiene a forza nessuno che non voglia rimanere), sono solo alcuni dei giocatori a rischio partenza nella rosa dei veneti.

 

Le Zebre hanno forse un po’ meno problemi dei biancoverdi in questo senso, ma uno come Van Schalwyk farebbe comodo a molti, giusto per fare un esempio. E i bianconeri devono “tenere a bada” un gruppo di giovani magari ancora acerbi ma molto promettenti, una combinazione che agli occhi delle squadre estere significa possibilità di fare affari a buon mercato.
Insomma, bisogna muoversi e decidere. E soprattutto farlo in fretta.

Per essere sempre aggiornato sulle nostre news metti il tuo like alla pagina Facebook di OnRugby e/o iscriviti al nostro canale Telegram.
onrugby.it © riproduzione riservata

Cari Lettori,

OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.

Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.

item-thumbnail

URC: la formazione di Ulster per la sfida col Benetton

La miglior formazione possibile per una partita che per gli irlandesi è già da "dentro o fuori"

item-thumbnail

URC: ben 9 cambi nella formazione del Benetton che affronta Ulster a Belfast

Confermato l'esperimento Marin, ma per il resto Bortolami modifica radicalmente il XV iniziale

item-thumbnail

Benetton Rugby: arriva il rinnovo di Marco Zanon

Il trequarti si lega ulteriormente al club veneto

item-thumbnail

URC: le designazioni arbitrali per il 15esimo turno

Scelti i direttori di gara per i match di Benetton e Zebre. Nel quadro totale figurano anche Piardi e Vedovelli

23 Aprile 2024 United Rugby Championship
item-thumbnail

Zebre Parma: arriva il rinnovo di Leonard Krumov

L'avanti continuerà la sua lunga carriera con la franchigia emiliana

item-thumbnail

Massimo Brunello verso la panchina delle Zebre

Con lui anche Mattia Dolcetto, suo assistente con gli Azzurrini